IL PROGETTO
Superottimisti nasce nel 2007 come archivio regionale di film di famiglia, con l’obiettivo di raccogliere pellicole amatoriali (8mm, 9,5mm, super8, ecc.) attraverso progetti culturali che coinvolgono le comunità del territorio. I materiali vengono poi restaurati, digitalizzati, catalogati, archiviati e resi disponibili per ricerche, progetti, realizzazione di audiovisivi, installazioni ecc. Tutti i donatori che consegnano i loro home movies ricevono una copia gratuita digitale dei materiali e sono coinvolti nei progetti di riutilizzo delle loro immagini.
Dopo un periodo di incubazione del progetto, prima all’interno del’Associazione Documentary in Europe, poi all’interno dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema, dal 2020 Superottimisti è un’associazione APS indipendente.
HOME MOVIES - UN PATRIMONIO INEDITO
Le pellicole conservate da Superottimisti raccontano tipici momenti di vita familiare, ma anche i cambiamenti sociali e di costume di cui i cineamatori sono stati testimoni, così come esempi di sperimentazione creativa da parte di registi amatoriali che, anche grazie al lavoro dell’archivio, in questi anni sono stati riscoperti e rivalutati.
L'archivio conta centinaia di ore di materiale inedito, le immagini coprono un arco temporale dalla fine degli anni ’20 agli anni '80 e riguardano sia il territorio locale che nazionale e internazionale. Momenti di festa e celebrazioni di famiglia, vacanze e viaggi, ma pure documentazione della vita e delle attività delle comunità locali, descrizione di grandi eventi pubblici, documentari amatoriali, attività politica, veri e propri cortometraggi d’autore: tantissimi sono gli argomenti su cui si focalizzano le pellicole, attraverso uno stile informale, spontaneo e diretto.
LA VALORIZZAZIONE
L’archivio si caratterizza per la capacità di valorizzazione il patrimonio che conserva in maniera costante e continua: organizza e partecipa a convegni, censimenti e progetti e festival legati al mondo degli archivi; realizza ricerche per produzioni televisive e cinematografiche, allestimenti e mostre; crea eventi diffusi abbinati a sonorizzazioni dal vivo e spettacoli teatrali; coordina e tiene laboratori scolastici rivolti alle classi di ogni ordine e grado, dalla scuola primaria fino a corsi post laurea dedicati a giovani professionisti, come il progetto nazionale di residenze artistiche Re-framing home movies.
Le potenzialità del materiale conservato, insieme alle competenze integrate dei professionisti che collaborano con Superottimisti, permettono di sviluppare un approccio contemporaneo all’idea di archivio audiovisivo. Un archivio flessibile, attento alla valorizzazione del territorio e alle relazioni con i cineamatori, aperto all’esterno e orientato alla diffusione dei materiali conservati.
LE COLLABORAZIONI
Superottimisti collabora per la realizzazione dei progetti con istituzioni locali, nazionali e internazionali, associazioni culturali e di settore, archivi, biblioteche.
Ricordiamo tra gli altri: Center for Home Movies, ICAR-Mibact, Comune di Torino, Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo, Istituto Luce, Home Movies Bologna, Polo del ‘900 di Torino, Lab80 Film Bergamo, Cineteca Sarda di Cagliari, Museo Nazionale del Cinema, ecomusei della Regione Piemonte, Festival CinemAmbiente, Festival Sottodiciotto, Festival Seeyousound, Festival Torino e le Alpi, Festival Archivissima, Gran Sasso Science Institut, Università degli studi di Torino e di Milano Bicocca.
Negli ultimi anni l’archivio ha collaborato con autori e case di produzione per la realizzazione di film, documentari e video installazioni presentate all’interno dei più importanti festival europei di settore (Festival di Venezia, Vision du Réel, Cinéma du Réel, CPH DOX, Sheffield Doc/Fest, Torino Film Festival ecc.) e programmati su reti nazionali e internazionali (ZDF, Arté, Rai, ecc).