2000/2001
Nascita di una delle prime FC italiane
La Fondazione Film Commission Torino Piemonte è costituita in data 20 luglio 2000 con soci fondatori la Regione Piemonte e la Città di Torino. Il Presidente è Marco Boglione, e il Direttore è Giorgio Fossati. Nel primo anno di attività FCTP segue le riprese di sei film per il cinema e cinque serie per la tv. L’anno successivo raddoppia il numero di lungometraggi e serie sostenute, si avvia il sostegno a cortometraggi, documentari e animazione, inizia la presenza nei principali festival internazionali e le anteprime dei principali progetti sostenuti, tra cui “Nonhosonno” di Dario Argento.
2002/2005
Film e prime serie di successo. Nasce il progetto di una “casa” per il cinema
Tra le produzioni sostenute nel 2002 c'è “Dopo mezzanotte” di Davide Ferrario, presentato due anni dopo al Festival internazionale del cinema di Berlino, “La meglio gioventù” di Marco Tullio Giordana, presentato al Festival di Cannes, e la prima stagione di Elisa di Rivombrosa, che coinvolge le residenze storiche piemontesi, che rappresenterà uno dei più grandi successi televisivi degli anni 2000 - arrivando a toccare il 41% di share con oltre 12 milioni di telespettatori - e con un inaspettato boom di visitatori per il Castello Ducale di Agliè, location principale, uno dei primi case-studies italiani di “cineturismo”. Nel 2003 e negli anni successivi si segnalano i film diretti da registi del territorio come Marco Ponti, Daniele Gaglianone e Davide Ferrario, e molte serie tv, che insieme a spot pubblicitari, videoclip musicali, e diversi 'speciali' realizzati in vista dei XX Giochi olimpici invernali Torino 2006 contribuiscono a una nuova immagine di Torino e del Piemonte e alla crescita di una filiera di professionisti locali. FCTP si presenta in Italia e all’estero come case study di successo e avvia il progetto innovativo della sede di via Cagliari, che sarà inaugurata nel 2008: una struttura inedita per l’Italia di accoglienza per le produzioni con uffici, attrezzerie, depositi, parcheggi, sala casting, cinema e locali di servizio per le troupe.
2006/2007
Crescono la visibilità e i sostegni per le produzioni
Steve Della Casa è il nuovo Presidente di Film Commission Torino Piemonte, con il mandato di ampliare sia la capacità di attrazione di grandi produzioni, sia il sostegno alla produzione indipendente locale attiva in particolare nell’ambito del documentario. Tra i lungometraggi del 2007 spiccano “Il divo” di Paolo Sorrentino, “I demoni di San Pietroburgo” di Giuliano Montaldo, “Il resto della notte” di Francesco Munzi, “Il sangue dei vinti” di Michele Soavi, “Sanguepazzo” di Marco Tullio Giordana e “Signorina Effe” di Wilma Labate, tra le serie tv la terza parte del ciclo “Elisa di Rivombrosa”, “Einstein” di Liliana Cavani e “Zodiaco” di Eros Puglielli. FCTP si presenta presenta alla Triennale di Milano al mondo della pubblicità e aumenta il sostegno a spot, videoinstallazioni, cortometraggi e videoclip. A inizio anno si avvia il Piemonte Doc Film Fund, primo fondo italiano per il sostegno allo sviluppo e alla produzione di documentari, che sostiene anche progetti realizzati in altre regioni o nazioni, e già nel primo anno sostiene 57 progetti di rilievo internazionale.
2008
Bellocchio, Sorrentino e il grande cinema italiano al lavoro in Piemonte
Tra i progetti sostenuti spicca “Vincere” di Marco Bellocchio, con riprese a Torino e Carignano, il film più premiato ai David di Donatello 2010, mentre FCTP avvio il sostegno anche a trasmissioni tv, format, shooting fotografici. Il 2008 vede una missione importante a Cannes, accompagnando “Il divo”, “Il resto della notte” e “Sanguepazzo”, la presentazione del neonato TorinoFilmLab di cui FCTP è partner, e il progetto della nuova sede di via Cagliari, che sarà inaugurata a dicembre. Nel corso dell’anno FCTP organizza anteprime, premi speciali, eventi, convegni, e a fine anno su indicazione e con finanziamenti di Regione Piemonte è costituita FIP srl, società partecipata da FCTP, per contribuire finanziariamente alla realizzazione di produzioni cinematografiche in Piemonte.
2009/2012
Le giornate industry e l’innovazione di FIP
Davide Bracco è il nuovo Direttore. Tra i lungometraggi “Noi credevamo” di Mario Martone, con riprese tra Torino, Saluzzo e Savigliano, sette premi al David di Donatello, tra cui quello per il miglior film e la migliore sceneggiatura, e “La solitudine dei numeri primi” di Saverio Costanzo, con riprese tra Torino e Sestriere. Nel corso del 2008 iniziano appuntamenti periodici organizzati a beneficio dei produttori indipendenti locali, con la presenza dei maggiori canali tv, distributori, co-produttori. L’anno successivo aumentano ulteriormente gli eventi realizzati direttamente o in collaborazione con altri enti e associazioni, con la sede di via Cagliari – in cui si celebra con un open day il decennale della Fondazione - che si attesta come polo aggregatore per il settore. Proseguono le produzioni, le iniziative all’estero e le anteprime, le collaborazioni con gli enti del territorio e una serie di rassegne e convegni. Nel 2010 FIP srl cambia struttura e con Paolo Tenna come Amministratore Delegato nel triennio 2010-2013 come fondo revolving investe in 15 opere, tra cui “Quando la notte” di Cristina Comencini, “Tutta colpa della musica” di Ricky Tognazzi, “Il giorno in più” di Massimo Venier, “Sette opere di misericordia” di Gianluca e Massimiliano De Serio, “I primi della lista” di Roan Johnson, “Venuto al mondo” di Sergio Castellitto, “La Luna su Torino” di Davide Ferrario, “Pulce non c’è” di Giuseppe Bonito.
2013/2015
Nuove iniziative e nuove forme di finanziamento
Paolo Damilano dal 2013 è il nuovo Presidente di Film Commission Torino Piemonte. Al Festival internazionale del film di Roma vincono “Tir” di Alberto Fasulo e “Dal profondo” di Valentina Pedicini, sostenuti dal Piemonte Doc Film Fund. L’anno successivo si avvia la serie tv “Non uccidere”, che impegna i Lumiq Studios di corso Lombardia e dà il via a una serie di progetti che coinvolgeranno negli anni successivi il Centro Rai di Torino e un gran numero di professionisti, attori, service e location in tutto il territorio. Nasce lo Short Film Fund, con l’obiettivo di internazionalizzare e professionalizzare il settore del cortometraggio in Piemonte e stimolare un vivaio di nuovi talenti. FCTP ospita nella sua sede l’assemblea delle film Commission italiane e la 137esima sessione di Eurimages. FIP srl dal finanziamento diretto passa alla consulenza sul tax credit rivolto a imprese interessate all’investimento cinematografico, attività che svolgerà fino al 2017. Tra i lungometraggi del 2015 ci sono “Fai bei sogni” di Marco Bellocchio, presentato a Cannes 2016, “La corrispondenza” di Giuseppe Tornatore (con riprese a Stresa e Orta San Giulio), “Un posto sicuro” di Francesco Ghiaccio, a Casale Monferrato, “Le ultime cose” della torinese Irene Dionisio, selezionato l’anno successivo a Venezia, e “I tempi felici verranno presto” di Alessandro Comodin, nel 2016 a Cannes. La sede FCTP ospita un’ampia serie di eventi, tra cui laboratori per nuovi formati digitali, ed è una delle quattro tappe italiane dell’iniziativa “Rai – Opportunity Tour” ospitando l’incontro tra referenti Rai e produttori di Piemonte, Liguria, Val d’Aosta e Lombardia. Paolo Manera da settembre 2015 è il nuovo Direttore.
2016/2017
Crescono produzioni, eventi e iniziative
Nel 2016 per la prima volta sono più di 100 le produzioni sostenute, tra cui “Una questione privata” di Paolo e Vittorio Taviani dal libro di Beppe Fenoglio e un numero raddoppiato di spot, reportage, videoclip, format tv, tra cui produzioni europee e asiatiche. FCTP aumenta anteprime e iniziative sul territorio, tra cui il Premio Langhe Roero e Monferrato (che in tre edizioni tra 2016 e 2019 ospita Paolo Sorrentino, Matteo Garrone e Roberto Benigni), workshop e collaborazioni con altri festival ed enti – tra cui il Centro del Cortometraggio e il neonato Torino Short Film Market – a cui si aggiungono, con il sostegno di Compagnia di San Paolo, ulteriori giornate industry a beneficio dei produttori locali con il coinvolgimento di tv, piattaforme e distributori. Nel 2017 si avviano l’elaborazione di un fondo per le grandi produzioni con misure di aiuto attraverso i fondi europei, una Rete regionale con l’obiettivo di unire i principali comuni della Regione Piemonte e coinvolgere attivamente il territorio nella realizzazione di opere audiovisive, e diverse azioni di sostegno al comparto dell’animazione, tra cui il festival Cartoons on the Bay di Rai Com a Torino per le edizioni 2017, 2018 e 2019, oltre a un nuovo piano per la gestione e il pieno utilizzo degli spazi di via Cagliari con il loro efficientamento energetico. FIP dall’attivazione di cofinanziamenti passa alla collaborazione con FCTP per eventi e progetti speciali, che proseguirà fino al 2019, in cui la struttura avvia la sua liquidazione. Proseguono gli eventi all’estero e sul territorio e le collaborazioni – tra cui quella con Biennale Democrazia, con il Polo del ‘900 e con associazione Piemonte Movie per la circuitazione di opere nelle sale cinematografiche regionali.
2018
Una spinta ulteriore: Piemonte Film TV Fund, produzioni internazionali e TFI Torino Film Industry
Regione Piemonte, avvalendosi dell’apporto di Film Commission Torino Piemonte, apre il primo bando Piemonte Film TV Fund a sostegno della produzione di lungometraggi, film e serie tv, che rilancia i set sul territorio con un coinvolgimento molto più ampio di professionisti e talenti residenti in loco, mentre arrivano le prime grandi produzioni internazionali da USA, Canada e UK. Ai fondi per cortometraggi e documentari si aggiunge un bando per digital media e progetti in VR. Aumenta la presenza di titoli sostenuti da FCTP nei festival di Cannes, Locarno, Venezia, Roma e Torino. FCTP giunge al pieno riconoscimento legislativo sia nella nuova legge cinema n. 220, con un apposito decreto applicativo e la presenza al Tavolo di coordinamento Regioni-Film Commission e Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, sia nel nuovo testo unico per la cultura approvato dal Consiglio Regionale del Piemonte in vigore dal 1/1/2019. Aumentano le partnership nel territorio e i progetti di diffusione nelle sale cinematografiche. Nasce TFI Torino Film Industry, market coordinato da FCTP, in cui i Production Days per i produttori indipendenti locali si affiancano e integrano al Torino Short Film Market e ad attività del TorinoFilmLab, per dare vita a uno spazio di incontro e mercato a fianco del Torino Film Festival.
2019
Oltre 200 produzioni e una grande produzione internazionale
Per la prima volta, sono più di duecento le produzioni seguite e sostenute nel corso dell’anno (14 lungometraggi per il cinema, 6 serie tv, 27 cortometraggi, 45 documentari, 116 tra spot pubblicitari, reportage, format tv e videolip musicali). Prosegue la spinta propulsiva data dal Piemonte Film TV Fund che porta alla continuità di lavoro e stimola la nascita di nuovi progetti e nuove società di servizio, oltre a produrre una verifica più precisa dell’impatto economico su professionisti, forniture e strutture ricettive del territorio (equivalente a cinque volte l’investimento del bando). FCTP attiva il Piemonte Film Tv Development Film Fund, a sostegno della scrittura e sviluppo di lungometraggi e serie di finzione, per dare ulteriore stimolo agli autori e produttori indipendenti sul territorio. Nella sede di FCTP si trasferisce la Scuola di Animazione del Centro Sperimentale di Cinematografia. Dopo un lunghissimo lavoro di preparazione iniziato un anno prima si realizzano le riprese a Torino, Venaria e Racconigi, in esterni e nelle Residenze reali, di “King’s Man – Le origini” di Matthew Vaugh, la più imponente macchina produttiva realizzata in Piemonte, con 100 professionisti locali ad affiancare i 300 tecnici internazionali, 1.400 figurazioni e star come Ralph Fiennes, e di “Miss Marx” di Susanna Nicchiarelli, co-produzione che si affermerà a Venezia, nei festival internazionali, ai David di Donatello. Il TFI Torino Film Industry e i Production Days ospitano anche la Italian Screenings Academy organizzata da Doc/it e crescono nel programma e nel numero di accreditati, ponendosi come co-production meeting originale e di rilievo internazionale. La Fondazione perde il Consigliere di Amministrazione e AD di FIP Paolo Tenna, a cui saranno dedicate negli anni a seguire iniziative e a cui sarà intitolata nel 2021 la sala cinema della sede.
2020/2021
La crisi pandemica: un consolidamento necessario per una nuova ripartenza
Nell’anno del suo ventennale e dell’emergenza Covid-19, FCTP lavora per consolidare e affermare ancora di più il Piemonte come un distretto con caratteristiche uniche coordinando immediatamente con enti e istituzioni le procedure di sicurezza, l’aumento dei fondi per le produzioni, matchmaking tra filmmaker e spettacolo dal vivo, eventi in streaming e in presenza, una Rete regionale sempre più estesa e impegnata anche a supportare mostre e incontri, un impegno straordinario a sostegno delle sale cinematografiche per un’estate 2020 con quattro arene estive di grande richiamo, mentre aumentano le produzioni internazionali, con film e serie tv da UK, Svizzera, Germania e India. Nel 2021 sono superati i risultati record del 2019, aumentano l’internazionalità e la qualità delle proposte, i sopralluoghi, le attività nella sede (in cui, con l’accordo con il Museo Nazionale del Cinema, si aggiungono gli uffici di Torino Film Festival, CinemAmbiente, Lovers, TorinoFilmLab e Associazione Museo Nazionale del Cinema), il numero delle partnership e di città e comuni partecipanti alla Rete regionale, i progetti speciali (tra cui “Ciak! Piemonte che spettacolo”, con Fondazione CRT e Piemonte dal Vivo e “Guarda che storia! Racconti per lo schermo” con il Salone Internazionale del Libro), e si avvia un protocollo con Università degli Studi di Torino, Politecnico di Torino e Museo Nazionale del Cinema per attività di ricerca e sviluppo progetti.
2022
Una nuova fase nel segno dell’internazionalità, qualità, responsabilità
Il nuovo Consiglio di Amministrazione insediatosi a fine 2021, con Beatrice Borgia nuovo Presidente, avvia una nuova fase che intende dare continuità al lavoro attraverso un percorso di consolidamento e potenziamento secondo tre direttrici: l’internazionalità, sia nel lavorare all’attrazione delle grandi produzioni internazionali, sia nel sostenere la crescita della filiera produttiva locale, la qualità, come elemento che attraversa tutti i generi e le iniziative, e la responsabilità, non solo come attenzione alla sostenibilità ambientale, ma intesa a tutto campo come attenzione agli impatti sociali, culturali, economici, oltre che alla capacità di promozione di Torino e del Piemonte anche in senso turistico. L’anno vede una serie di titoli che visualizzano chiaramente questa linea, dalle riprese di “Fast X”, ultimo titolo del franchise global blockbuster Fast & Furious, e di serie di grande diffusione internazionale come “L’amica geniale”, a Torino per la sua terza e quarta stagione, e “La legge di Lidia Poët”, a produzioni italiane di rilievo produttivo e tematico come “Non morirò di fame” di Umberto Spinazzola, “La bella estate” di Laura Luchetti, la seconda stagione di “Cuori” di Riccardo Donna, “Il nostro Generale” di Lucio Pellegrini – alla presenza qualificata in appuntamenti prestigiosi come Cannes o Venezia con film come “Le otto montagne” di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch e “Amanda” di Carolina Cavalli. Crescono ancora i numeri e le presenze qualificate agli appuntamenti industry. Ma il 2022 è anche un anno di pianificazione, di una più attenta comunicazione e valorizzazione di quanto realizzato e, in corso di realizzazione, e rafforzando il rapporto con le istituzioni, le fondazioni bancarie e altri enti territoriali piemontesi e gli atenei cittadini, di preparazione delle nuove leve di attrazione e sostegno per attrarre produzioni e per supportare e far crescere la filiera locale.
2023
L’anno dei record
Il 2023 rappresenta un anno di svolta e innovazione, in cui si attivano nuovi fondi più ampi e strutturati, soprattutto per lungometraggi e serie tv (aprendo anche al cinema d’animazione) con Regione Piemonte che triplica il sostegno al Piemonte Film TV Fund per il 2023-2025, e Fondazione Compagnia di San Paolo che interviene per la prima volta a sostenere un fondo per il cinema supportando l’innovativo Piemonte Film Tv Development Film Fund e la sua promozione internazionale. Il 2023 è anche l’anno dei record: del numero di produzioni supportate con i fondi, di quelle destinatarie del sostegno logistico e istituzionale, sia delle giornate di ripresa sul territorio (1.300, con un media di quattro set in contemporanea per ogni giorno dell’anno), dell’impatto economico e sociale sul territorio in ogni aspetto, con una filiera locale di professionisti e imprese sempre più qualificata e di livello internazionale attiva su tutta la filiera, compreso il mondo della post-produzione, degli effetti speciali e dei virtual set, e un coinvolgimento che da Torino e dintorni si estende su tutto il territorio regionale. Record anche per il numero dei progetti presentati negli appuntamenti internazionali (grazie a titoli di altissimo livello tra blockbuster internazionali, opere prime, cortometraggi, documentari, animazione), per le anteprime e iniziative sul territorio, per il numero di partecipanti alle attività industry, per l’ampia rete di iniziative sviluppate con i sempre più numerosi partner per le presenze su tutti i canali di comunicazione. Il 2023 è anche l’anno in cui in cui si rafforza la collaborazione con Università degli Studi di Torino e il Politecnico di Torino, con l’attivazione di tirocini, dottorati e ricerche, progetti per la connessione tra i percorsi formativi e l’ecosistema artistico e professionale locale.