La prima stagione della prima serie televisiva ideata da Antonio Albanese si è chiusa con l’improvvisa e rocambolesca fuga di Sebastiano, Zio Vincenzo e U Stuorto. Dopo un lungo viaggio, i tre sono arrivati al mare, ma per non finire in galera hanno dovuto mettersi subito alla ricerca di un nuovo rifugio. 

La seconda stagione riprende proprio da questa urgenza: il trio decide di rientrare nel cunicolo più vicino e intraprendere il tortuoso cammino verso un nascondiglio sicuro per la latitanza di Sebastiano e dello zio Vincenzo. L’impresa non sarà facile. Lontani dall’amata famiglia rimasta a vivere nella storica bifamiliare e ora piantonata giorno e notte dai poliziotti, i nostri personaggi dovranno superare molti ostacoli: dalla convivenza forzata con “colleghi” intolleranti all’incontro con una spumeggiante drag queen. E ci vorranno tempo e pazienza prima di approdare a un luogo protetto dove riprendere l’ormai agognata vita da topi. 

Solo allora Sebastiano potrà riprendere il controllo su Betta, Carmen e Benni: dissuaderà così - e non con le buone maniere - un ignaro corteggiatore a stare lontano da sua moglie Betta, vedova per copertura. Informato che la figlia Carmen è in dolce attesa, agirà in incognito per incontrare l’aristocratico fidanzato prendendo le solite assurde misure di sicurezza.

E Benni? Su di lui ormai Sebastiano ha perso le speranze. 

Tra tutti, però, sarà il suo più caro amico, U Stuorto, a sorprenderlo e sconvolgerlo!

Nella seconda stagione abbiamo in primo piano la vita privata dei personaggi principali. La narrazione è incentrata sull'approfondimento dei caratteri in un contesto ricco di nuove figure inquietanti e ridicole allo stesso tempo. Ed è così che la comicità continua ad essere lo strumento rivelatore della bestialità e dell'ignoranza delle realtà mafiose ma anche di una profonda inconsapevolezza che permea il nostro tessuto sociale e della conseguente inadeguatezza degli strumenti di contrasto. 

I Topi sopravvivono, nonostante tutto, e anche nonostante loro stessi. 

Antonio Albanese

Regia
Antonio Albanese
Soggetto
Antonio Albanese
Sceneggiatura
Antonio Albanese
Fotografia
Riccardo Topazio (Direttore della fotografia); Francesco Filippo (Focus puller – 2° Mdp - RAI); Fabio Airaudi (D.I.T.); Alessandro Saponaro (Data Manager - RAI); Alex Miroddi (Video Assist – RAI); Claudio Iannone (Fotografo di Scena); Rocco Franconi e Dario Martinez (Backstage).
Montaggio
Davide Miele (Montatore)
Scenografia
Maurizio Zecchin (Scenografo); Marco Pacifico (Aiuto scenografo – RAI); Carolina Fanelli (Scenografo Collaboratore); Paolo Villata (Attrezzista di Scena); Giorgio Muraro (A.to attrezzista di Scena); Fulvio Sannazzaro e Alberto Paradiso (Attrezzista di Preparazione – RAI)
Costumi
Carola Fenocchio (Costumista); Patrizia Tirino(Assistente Costumista); Paola Ronco (Aiuto Costumista - RAI); Costanza Bellelli (Aiuto costumi - RAI); Elena Egoroutina (Capo Sarta – RAI); Carmela Costabile (Sarta - RAI); Clelia Giuliano (Addetta costumi); Sara Massimiani e Giulia Finelli (Stagiste Costumi).
Musica originale
Alessandro Castriota
Musiche di repertorio
Machiavelli Music (licensing)
Suono
Dario Tamburro (Fonico – RAI) ; Domenico Schiano (Microfonista – RAI)
Operatore
Gianni Aldi (Operatore alla Macchina); Stefano Ughetti (Operatore 2° mdp - RAI); Alessio Sabatini (Aiuto Operatore – RAI)
Truccatori e parrucchieri
Eleonora Politi (Capo Trucco /acconciature – RAI); Lucia Floris (Truccatore – RAI); Alessandra Ruggeri (Parrucchiere – RAI)
Aiuto regia
Fabio Simonelli
Casting
Luana Velliscig (Capogruppo & Permessi Minori – Torino); Valeria Miranda (Casting Principale)
Segretario di edizione
Stella D'Onofrio
Altri credits

Alessandro Castriota (Assistente Sig. Antonio Albanese). Guendalina Vannini (Stagista regia). Emanuela Minoli (Location manager); Alessandra Lofino (Coordinatrice di produzione). Giulio Paghi (Stagista di produzione)Tommaso Crupi (Capo progetto CP di Torino) Vito Brunetti (Capo Squadra Elettricisti); Andrea Bocco (Capo op.Elettricista - RAI); Francesco Massafra (Elettricista e Gruppista - RAI); Alessio Antolovich e Dario Balducci (Elettricisti – RAI). Antonio Ascione (Capo Squadra Macchinisti); Angelo Pace (Macchinista); Marco Montanaro e Mario Maggiore (Macchinista – RAI). Luca Valle (Gruppista); Gruppo 20+20 kw – (RAI) Francesco Massafra Autista Macchinisti Peter Antonini Autista MDP Giacomo Agazzi Autista Camper Trucco Massimo Marra Autista Camion Sartoria Alfredo Cena Autista Tricamper Oscar Moglia Autista Tricamper Controloru Ioan Autista tricamper Luca Cena Autista aggiunto MDP Eugenio Ciminiello Autista aggiunto Paolo Bussolin; Melissa Melissari con Prelibandia (CATERING ITALIANO)

Interpreti

Antonio Albanese (Sebastiano), Nicola Rignanese (U Stuorto), Lorenza Indovina (Betta), Tony Sperandeo (Zio Vincenzo), Michela De Rossi (Carmen), Andrea Colombo (Benni), Clelia Piscitello (Zia Vincenza).

Marco De Martin Modolado (Ispettore Polizia).

Direttore di produzione
Adelina Arcidiaco; Carmine Lonegro (RAI)
Ispettore di produzione
Stefano Masera; Filippo Mazzi (RAI)
Organizzatore generale
Roberto Leone e Alberto Cappelletto (RAI))
Produzione esecutiva
Olivia Sleiter
Produttore
Lorenzo Gangarossa e Ludovica Rapisarda (Produttori Delegati); Anouk Andaloro e Alessandra Ottaviani (Produttori RAI); Mario Gianani e Lorenzo Mieli (Produttori Wildside)
Produzione
Wildside
In collaborazione con Direzione Produzione TV – Centro Produzione Rai di Torino
Arredamento
Laura Marchiando (Arredatrice); Salvatore Sannino e Stefania Tavaglione (Aiuto Arredatore – RAI)
Assistente alla regia
Natalia Fago e Anna Ferro
Assistente di produzione
Gabriele Colecchia, Stefano Corradi, Claudio Santagata, Giulio Paghi
Premi e festival

In esclusiva su RaiPlay dal 3 Aprile 2020 e in onda su Rai3 dal 18 Aprile 2020

Ultimo aggiornamento: 21 Novembre 2023