Francesco Sormani è figlio di Giulio Sormani, ricco industriale tessile piemontese che ha sempre avuto un buon rapporto con i suoi dipendenti. Francesco, invece di seguire la carriera del padre come il fratello Ludovico, ha deciso di diventare pilota d’auto.
La sua storia s’intreccia con quella di Anita Sclavi, ventenne figlia di operari e maestra del villagio sociale che si trova vicino all’industria dei Sormani. I due si innamorano, ma dovranno affrontare le differenze sociali delle due famiglie, che non approvano la loro relazione. A complicare le cose c’è anche l’omicidio di un membro della famiglia Sormani, i cui indizi portano ad accusare Nicola Sclavi, fratello di Anita.
Iniziano così alcuni scontri non solo tra le due famiglie, ma anche tra la famiglia di imprenditori e gli operari che lavorano in fabbrica, proprio come avviene nel resto del Paese. Francesco ed Anita dovranno quindi scoprire il vero assassino nonchè i misteri che la famiglia Sormani nasconde e che hanno a che fare con le loro ricchezze. Una vicenda che avrà il suo momento clou il 22 ottobre 1922, giorno della Marcia su Roma.
Quando lessi la bibbia di presentazione della serie la storia mi colpì immediatamente: i personaggi, l'ambientazione, il periodo, gli intrecci familiari, il mistery.
La nostra televisione ha sempre avuto una grande tradizione in questo senso e quindi trovarmi a leggere una storia di questo genere mi ha fatto ritrovare un entusiasmo quasi infantile per affrontare quella che si delineava come una sfida.
I tempi e il budget ridotto non erano certo i migliori alleati per pensare di portare a casa un prodotto di qualità: nessuna "star" televisiva, due settimane per girare ciacuna puntata da 80 minuti in costume, ambientazione del 1922, quindi costumi, trucco e capelli, una montagna di personaggi da presentare e da seguire, il tutto con un ritmo ed una tensione da tenere tutt'altro che facile!
Quindi, rimboccarsi le maniche.
Un sacco di provini (oltre duecento), call back in costume con tanto di trucco e parrucco, una serie infinita di riunioni, una serie infinita di aggiustamenti sulle sceneggiature...
Armi in possesso? Una storia forte, un direttore della fiction entusiasta, circondato da uno staff altrettanto entusiasta, un produttore di quelli che non si vedono più, anche lui con una gran voglia di raccogliere la sfida, un cast di bravissimi attori, una troupe straordinaria e il desiderio di fare bene, benissimo, come la nostra tradizione ci impone.
Pronti per il blitz come una squadra speciale incaricata di liberare gli ostaggi: solo che qui il blitz sarebbe durato quattordici settimane e gli ostaggi da liberare sarebbero stati la creatività, la qualità e il risultato ad ogni costo.
In un momento affastellato di "Format", "Remake", "Prequel", "Sequel", di prodotti acquisiti da altri Paesi e rifatti e adattati al nostro pubblico, lasciatemi dire con soddisfazione che proporre un prodotto tutto italiano, pensato e realizzato da noi con l'entusiasmo che ha caratterizzato questa produzione, è stata ed è una grande gioia.
Buona visione a tutti,
Alessandro Capone.
Soggetto
Raffaello Monteverde, Stefano Piani, Alberto Ostini
Sceneggiatura
Stefano Piani, Jean Ludwigg, Daniela Bortignoni, Massimo Russo, Stefano Sudrie', Antonio Serra, Alberto Ostini
Scenografia
Marisa Rizzato (Scenografia).
Musica originale
Stefano Caprioli
Truccatori e parrucchieri
Aiuto regia
Alessandro Sanacore
Casting
Elisabetta Giacomelli (Casting director);
Chiara Moretti (Casting capogruppo).Nonsolofashion
Altri credits
Emanuele Perotti (Location manager); Antonello Nieddu (Polivalente di produzione) Mario Scarzella (Attrezzista di preparazione). Marco Pirino, Vito Brunetti (Caposquadra elettricisti). Alberto Viavattene (Video Assist). José Palermo (Macchinista seconda unità). Pablo Cabello (Parrucchiere). Issimus (Servizio Catering). Antichità Montalbano (Service e noleggio attrezzature).
Interpreti
GIULIO BERRUTI (Francesco Sormani), SERENA IANSITI (Anita Sclavi), SIMONE COLOMBARI (Giulio Sormani), ADALBERTO MARIA MERLI (Giovanni Sormani), DANIELA VIRGILIO (Sonia Ghelfi Sormani), JESUS EMILIANO COLTORTI (Ettore Giardini), NATHALIE RAPTI GOMEZ (Claudia Beltrami), DAVIDE IACOPINI (Ludovico Sormani), DESIREE VALENTINO (Elsa Sormani), SARA D'AMARIO (Margherita Stella Sormani), SIMONA BORIONI (Rachele Macchi), FRANCO TREVISI (Dino Sclavi), ADOLFO MARGIOTTA (Maresciallo Ghirri), GIOVANNI GUIDELLI (Magistrato Ferro), MARCO FALAGUASTA ("Rico" Bastiani), GIULIA ELETTRA GORIETTI (Eva Cravero), VINCENZO ALFIERI (Ferdinando), CAMILLA FERRANTI (Irene Berti), TIZIANA BULDINI (Maria), GIANNI BISSACA (Dottor Novelli), ANTONELLA ATTILI (Rosa Olivieri), PAOLO RICCA (Rocco), GIAMPIERO MANCINI (Dottor Luigi Conti), MASSIMO WERTMULLER (Don Costante), NICOLA PISTOIA (Fausto Ferraris), ANDREA TIDONA (Senatore Augusto Beltrami), MASSIMILIANO GIOVANETTI (Sergio Reali), MATTEO ANSELMI (Nicola Sclavi), MORITZ CESTE (Pietro Baudino), Marco Affatato (Fiore capo delle camicie nere), Federico Bava (Uomo di Rocco), STEFANO SACCOTELLI (Giorgio Bettini)
Organizzatore generale
Paolo Sciarretta
Produzione esecutiva
Carlo Vacca
Produttore
Raffaello e Cristina Monteverde
Produzione
Leader Movies (Roma)
Con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte
Assistente alla regia
[Maurizio Lesto De Angelis]] e Paolo Bartoli (II assistente alla regia).
Marco Miscione (Stage - assistente alla regia);
Stefano Clari (secondo assistente alla regia)
Premi e festival
In anteprima Giovedì 2 ottobre alle ore 18 al Roma Fiction Fest.
In onda nel 2014 su Canale 5: mercoledì 22 e mercoledì 29 gennaio, mercoledì 5, mercoledì 12, mercoledì 19 e mercoledì 26 febbraio,