Nel 1926, un barbone viene arrestato mentre sta rubando un vaso nel cimitero israelitico di Torino. Quando lo portano in Questura, dà segni di squilibrio e dichiara di non sapere chi sia. Lo ricoverano nel manicomio di Collegno, nella speranza di fargli tornare la memoria. Un anno dopo, il dottor Rivano, direttore del manicomio, rivela l’esistenza dello Smemorato a Luigi Astolfi della Domenica del Corriere, che pubblica un articolo corredato da una fotografia. Da quel momento la storia diventa un caso che appassiona l’Italia e centinaia di persone si dicono certe di intravedere una somiglianza tra l’uomo misterioso e un parente scomparso.
Soggetto
Liberamente ispirata all’omonimo romanzo di Lisa Roscioni.Andrea Purgatori
Sceneggiatura
Andrea Purgatori, Laura Ippoliti
Fotografia
Fabio Olmi (Direttore della fotografia).
Bepi Caroli (fotografo di scena).
Costumi
Simonetta Leoncini (Costumista); Beatrice Giannini e
Ilaria Magini (assistente costumista);
Francesca Cibischino (assistente costumista in rinforzo); Ausilia Giustetti (sarta); Agata Puchala (aiuto sarta);
Stefania Berrino (aiuto sarta e aiuto costumi).
Musica originale
Andrea Guerra
Suono
Marco Di Biase e Fabio Melorio (fonico). Adriano Di Lorenzo (microfonista).
Operatore
Fabio Lanciotti (I ass. operatore); Giuseppe Sordino (aiuto ass. operatore); Silverio Chiappara (assistente video).
Truccatori e parrucchieri
Aiuto regia
Lorenzo Molossi
Casting
Morgana Bianco (Casting ruoli secondari e capogruppo). Raffaella Liquori, Loredana Scaramella, Sonia Di Girolamo.
Altri credits
Franco Giannì (amministratore). Sara Azzurra Montironi (coordinatrice di produzione); Emanuela Carozzi (location manager); Daniele Morini e Gianni Pace (segreteri di produzione); Giovanni Cao, Alberto Martin, Martino Cipriani, Federico Puttilli; Fabrizio Bertoglio, Beppe Torre e Alfredo 'Fred' Ferrentino (aiuto segretario di produzione). Daniele Perosillo e Pablo Cabello (parrucchieri); Marzia Colomba (assistente parrucchiere). Vladimiro Cecconi (attrezzista di scena); Francesco Chiacchio (attrezzista di preparazione). Sergio Dori (capo elettricista); Gino Stocchiero, Marco Sandano e Marco Pirino (Elettricisti). Petrignani Giuseppe (capo macchinista); Andrea Trisolino, Andrea Italia e Leandro Pagano (macchinisti). Mauro Petruccioli (gruppista); Roberto Lai (autista m.d.p.); Paolo Peccolo (autista camion sartoria); Massimo Malfa (autista camion trucco); Armando Valentini (autista tricamper); Diego Sestero (autista mezzi di scena). Daniele Tomassetti (coordinatore di edizione). Antichità Montalbano (Service e noleggio attrezzature).
Interpreti
Gabriella Pession (Giulia Canella), Johannes Brandrup (Lo Smemorato), Lucrezia Lante Della Rovere (Rosa Bruneri), Franco Castellano (Il Dottor Rivano), Giuseppe Battiston (Astolfi), Fabrizio Contri (Il Commissario Finucci), Gualtiero Burzi (Renzo Canella), Maurizio Marchetti (Francesco Canella), Piero Cardano, Stefano Saccotelli (custode del manicomio), Paolo Pierobon, Francesco Rossini, Alfonso Postiglione, Vittoria Piancastelli, Giuseppe Antignati, Bruno Corazzari, Marco Morellini, Andrea Barattin, Marco Cassini, Sergio Grammatico, Alessandro Mizzi, Adolfo Fenoglio, Luisella Scolari, Charlie Dogliani, Beppe Rosso, Stefano Saccotelli (custode del manicomio).
Direttore di produzione
Mauro Maggioni
Ispettore di produzione
Bianca Lalli Persiani e Fabio Di Dioniso
Organizzatore generale
Antonio Stefanucci
Produttore
Susanna Bolchi, Aureliano Lalli-Persiani (Produttore Rai).
Produzione
Casanova Entertainment (Roma)
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte
Arredamento
Stefania Vigna
Collaborazione alla sceneggiatura
Maurizio Zaccaro, Lisa Roscioni
Assistente al montaggio
Antonietta Tota
Assistente scenografo
Alessia Torselli
Assistente alla regia
Claudia Ceccaroni
Assistente di produzione
Alberto Martin, Martino Cipriani
Premi e festival
Prima tv: 29 e 30 marzo 2009