Si è svolta ieri, presso Palazzo Carignano, la visita sul set della grande produzione indiana “Radhe Shyam” che dal 5 ottobre ha iniziato girare a Torino e in Piemonte e che ieri era impegnata nelle riprese di un coreografico e colorato videoclip.
Una produzione senza precedenti quella di "Radhe Shyam", che porterà sui grandi schermi Prabhas, la famosissima star bollywoodiana da milioni di fan e follower e Pooja Hedge, una delle attrici più seguite nel mercato internazionale.
Nel corso dell’incontro avvenuto ieri, Regione Piemonte e Film Commission Torino Piemonte hanno voluto ringraziare il produttore indiano Pramod Uppalapati per aver scelto il nostro territorio.
Il Presidente di FCTP Paolo Damilano ha consegnato, anche a nome della Regione Piemonte, una targa di benvenuto al produttore e al film, ricordando il grande impatto produttivo e turistico che un progetto del genere garantisce oggi e garantirà alla nostra Città al momento dell’uscita.
"Radhe Shyam" sarà distribuito in tutto il mondo nel 2021, in 8 mila copie, ed è il primo grande film indiano interamente girato in Italia, e in particolare in Piemonte (le pochissime scene ambientate a Londra, sono comunque girate a Torino).
Tra le tantissime location che hanno ospitato le riprese, per le quali la Film Commission Torino Piemonte ha fornito un supporto fondamentale nell’attività di preparazione come in quelle di shooting ricordiamo, in Torino: il Parco del Valentino, Piazza Castello, l’Accademia delle Scienze, Palazzo Civico a Piazza Palazzo di Città, Palazzo Carignano, Palazzo Madama, Museo Nazionale del Risorgimento Italiano, Galleria Subalpina, Ristorante Al Cambio.
Numerose scene sono state realizzate anche in Piemonte: a partire dalla Reggia di Venaria per passare a Pian del Frais di Chiomonte, continuando poi alla Stazione Ferroviaria di Ceres grazie a GTT, al Museo Ferroviario Piemontese grazie al Comune di Savigliano e chiudendo le riprese nelle Langhe, a Barolo.
La troupe italiana (50 persone circa) ha visto una forte componente di professionisti piemontesi (tra cui il location manager Daniele Manca, l’aiuto regista Paolo Bartoli, la Casting Director Luana Velliscig, lo scenografo Andrea Pitet e il parrucchiere Pablo Cabello) e, nei 20 giorni di riprese, ha prodotto una spesa sul territorio di circa 400 mila euro.