Comunicati stampa
12 Ottobre 2020
Prenderà il via giovedì 15 ottobre la 15^ edizione della Festa del Cinema di Roma che per i consueti 10 giorni presenterà agli addetti ai lavori e al grande pubblico un’ampia selezione di film, progetti ed eventi che avranno luogo all’Auditorium Parco della Musica e che, in linea con lo spirito della rassegna, coinvolgerà molte altre zone della capitale.
Nell’ampio e articolato programma del festival il cinema piemontese sarà ampiamente rappresentato, con ben 8 progetti sostenuti da Film Commission Torino Piemonte presentati in varie sezioni della kermesse.
“Un portfolio di titoli, quello che compone la nostra presenza alla Festa di Roma, che non può che renderci orgogliosi della dinamicità del comparto cinematografico piemontese”. Così il Presidente di Film Commission Torino Piemonte Paolo Damilano commenta il risultato raggiunto e aggiunge che: “la varietà degli 8 progetti selezionati alla rassegna mostra pienamente la ricchezza del territorio, mettendo in campo nomi storici così come nuovi talenti, riconfermando allo stesso tempo la crescita delle nostre società di produzioni e la vocazione a supportare ed accogliere opere internazionali”.
Tra le proiezioni selezionate per la giornata di preapertura della festa, mercoledì 14 ottobre, si segnala infatti la presenza di “Disco Ruin- 40 anni di club culture in Italia”, il documentario di Lisa Boni e Francesca Zerbetto (sostenuto da Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund) che indaga 40 anni in cui discoteca e clubbing hanno prodotto cultura, arte moda nel nostro paese.
La selezione ufficiale proporrà “El ovido que seremos” (Forgotten we'll be) del pluripremiato regista spagnolo Fernando Trueba (già presente nella selezione ufficiale di Cannes 2020) le cui riprese si sono svolte in Città per un giorno, nel marzo 2019, coinvolgendo le vie del centro, da Via Pietro Micca, a Pizza Castello fino a Via Po, impiegando più di trenta professionisti piemontesi.
Anche “Tigers” – diretto dallo svedese Ronnie Sandahl e girato per otto settimane nell’autunno scorso in Piemonte, tra Pinerolo e Torino, con il contributo del Piemonte Film Tv Fund (POR FESR 2014-2020) - sarà presentato in concorso in collaborazione con Alice nella Città. Storia vera raccontata nel romanzo autobiografico “In the shadow of San Siro” del giovane Martin Bengtsson, “Tigers” è un viaggio dietro le quinte del “mitico” mondo del calcio visto attraverso gli occhi di un giovane talentuoso quanto fragile.
Anche “Palazzo di Giustizia”, opera prima di Chiara Bellosi prodotta da Tempesta di Carlo Cresto-Dina e interamente realizzata a Torino con il sostegno dei Fondi Europei (Piemonte Film Tv Fund), sarà presentata all’interno della sezione Alice nella Città. Già selezionato all’ultima edizione della Berlinale, il lungometraggio vanta una forte presenza di Torino e del Piemonte tra i professionisti (con una troupe composta per il 60% da professionisti locali) e nel cast artistico (dall’esordiente Bianca Leonardi, che interpreta la giovane protagonista Luce a Sarah Short nel ruolo di Domenica e Emanuele Attini fino a Giovanni Anzaldo, uno degli attori principali, anch’esso di origini torinesi).
Un’altra opera prima - “Sul più bello” della giovane regista piemontese Alice Filippi, interamente realizzata a Torino in 5 settimane la scorsa primavera - verrà presentata come evento speciale nella selezione di Alice nella Città: teen dramedy prodotto da Eagle Pictures e nato da un soggetto di Roberto Proia, la pellicola narra delle vicissitudini della giovanissima Marta (Ludovica Francesconi) alla ricerca di un amore che possa stravolgere la sua vita; al suo fianco davanti la macchina da presa Giuseppe Maggio, Jozef Gjura e Gaja Masciale.
La Società di produzione torinese Indyca di Simone Catania e Michele Fornasiero sarà nuovamente presente alla Festa di Roma, dove sono stati selezionati due 2 titoli, entrambi documentari sostenuti da Film Commission Torino Piemonte – Piemonte Doc Film Fund: il primo, “Cuban Dancer” di Roberto Salinas (presentato anch’esso nel programma di Alice nella Città), capace di raccontare la vita del giovane Alexis, promessa del Balletto Nazionale Cubano trasferitosi a Miami; il secondo, “We are the thousand – l’incredibile storia di rockin’1000” di Anita Rivaroli, presentato nella sezione Riflessi: storia della più grande rock band al mondo, iniziata con l’incontro di 1000 musicisti che 2015 si riunirono a Cesena e suonarono all’unisono Learn To Fly, convincendo i Foo Fighters a rispondere a tale tributo con un memorabile concerto, sempre a Cesena.
A completare la presenza torinese ad Alice nella Città sarà infine il film TV “Una piccola grande donna. Rita Levi Montaldini”, diretto da Alberto Negrin, che vede Elena Sofia Ricci nei panni della famosa neurologa e Premio Nobel.
Oltre ai progetti realizzati con il sostegno di FCTP e Regione Piemonte, l’evento romano vede altri due momenti “piemontesi”: nella sezione “restauri” proposti da Alice nella Città si segnala la decisione di riproporre “La freccia azzurra”, memorabile film d’animazione diretto nel 1996 da Enzo D’Alò e prodotto dalla storica casa di produzione torinese Lanterna Magica. “Siamo in un film di Alberto Sordi?”, documentario diretto dagli autori torinesi Steve Della Casa e Caterina Taricano sarà infine protagonista di una proiezione speciale presso la Casa del Cinema, nell’ambito della sezione “proiezioni, incontri e convegni”.