Si tiene venerdì 17 ottobre alle 18:30, l’auditorium della Fondazione Ferrero ad Alba, l'incontro “«Dérive Gallizio», cronaca di un film” – una conversazione su pittura, archeologia e spontaneità sul pittore Pinot Gallizio. Partecipano alla serata Monica Repetto in dialogo con Maria Teresa Roberto.
Nell'ambito della mostra “Era Gallizio - Pinot Gallizio e la scoperta della preistoria: reperti, opere e collezionismo”, l'Assessorato alla Cultura del Comune di Alba, in collaborazione con la Fondazione Ferrero, organizza una rassegna con due appuntamenti dal titolo “La sua regione antica. Pinot Gallizio artista e ricercatore. Conversazioni su pittura, archeologia, spontaneità”, in cui la curatrice della mostra Maria Teresa Roberto dialogherà con la storica dell’arte moderna e contemporanea Giorgina Bertolino e con la regista Monica Repetto. L'ingresso è libero e gratuito.
Il documentario “Dérive Gallizio” di Monica Repetto e Pietro Balla è stato prodotto dalla società piemontese Deriva Film ed ha ottenuto il premio speciale della Giuria al Torino Film Festival 2001.
Pinot Gallizio ovvero il farmacista, il pescatore, il partigiano, l’archeologo, il grossista di pere, il caramellaio, l’aromatario e l’alchimista. Pinot istrione, Pinot geniale sperimentatore. L’Internazionale Situazionista fu fondata a Cosio d’Arroscia il 28 luglio 1957. Sette apostoli della rivoluzione come opera d’arte cambiarono le sorti di un continente. Uno dei sette fondatori si chiamava Pinot Gallizio ed era un farmacista. Dalle testimonianze dei situazionisti «espulsi» superstiti – Ralph Rumney, Piero Simondo, Giors Melanotte – dal ricordo di Milva e Marta Lonzi, si tenta la «deriva» attraverso la vita di Pinot Gallizio, inventore della «pittura industriale», amico degli zingari.
La mostra prosegue fino al 6 gennaio 2026 nelle sale del Museo Civico Federico Eusebio di Alba, via Vittorio Emanuele II, n.19, (cortile della Maddalena).
Per partecipare alla serata di venerdì 17 ottobre è necessario prenotarsi gratuitamente QUI.