Trilogia di corti di animazione in puppet stop-motion ispirati a tre racconti di Dino Buzzati in cui la Morte, presenza costante, acquista una concreta dimensione spazio-temporale.

Lo scarafaggio: un uomo rincasa di notte e pesta inavvertitamente uno scarafaggio. A letto, i rumori della notte lo tengono sveglio. Si accorge dell’insetto agonizzante e gli “dona” la Morte. L’inquietudine che circonda l’uomo cesserà?

Una lettera d’amore: Un uomo si chiude nell’ufficio per scrivere una lettera alla donna di cui si è innamorato, ma viene interrotto di continuo. A sera ritrova la lettera iniziata, ma non ricorda più chi sia la donna e lui è ormai anziano: ha passato in quell’ufficio tutta la vita, senza amore.

Ragazza che precipita: dalla terrazza di un grattacielo al tramonto una ragazza si libra nell’aria. Cadendo, crede di star raggiungendo grandi cose, l’alta società, la gente che conta. Cala la notte, lo schianto si avvicina e lei è ormai anziana. Resterà una luce che brilla per un attimo.

Nel 2022 cadrà il cinquantenario della scomparsa di Dino Buzzati, uno dei più importanti autori della letteratura italiana del ‘900. Dalle sue opere sono già stati tratti numerosi lungometraggi cinematografici e recentemente anche di animazione; il lavoro di Francesca Ferrario sceglie invece un tema trasversale e fondamentale di Buzzati, la Morte, declinato attraverso tre diversi racconti. Sembra che Buzzati abbia cercato, nel corso della sua opera, di definire la Morte in uno spazio cartesiano, ogni volta dandole una caratteristica geometrica, una forma fisica, con i personaggi delle storie in primo piano e la Morte sullo sfondo, vera protagonista dell’insieme. La sfida di questa trilogia è trasportare il realismo magico tipico di Buzzati nel mondo altrettanto “realisticamente magico” dell’animazione in puppet stop-motion – tecnica dall’enorme potenziale espressivo che in Italia ha trovato ancora una limitata diffusione – e compiere un’analisi profonda e innovativa dell’opera di Buzzati.

Regia
Francesca Ferrario
Soggetto
Francesca Ferrario
Sceneggiatura
Francesca Ferrario
Fotografia
Lorenzo Scaldaferro
Montaggio
Igor Imhoff
Scenografia
Alberto Stevenato
Direttore di produzione
Giovanni Zaninotto
Organizzatore generale
Cindy Juglair
Produttore
Produzione
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Short Film Fund - dicembre 2021
Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio 2024