Quartiere multietnico di Torino: un uomo entra in un supermercato per fare la spesa. Dopo aver acquistato i beni di prima necessità si dirige al banco frigo per scegliere quale yogurt comprare. In un clima surreale si accorgerà che il settore yogurt è enorme, ne esistono ben 4300 tipi differenti. Invece delle marche però, i vasetti sono brendizzati con i simboli e i nomi delle 4300 differenti religioni attualmente esistenti. Davanti al banco frigo i consumatori sono impegnati nell’acquisto di quello che sembra essere un bene irrinunciabile. Incomincerà un gioco etnico surreale, che culminerà con l’incontro fra l’uomo e l’architetto... colui che come in una catena di montaggio riempie uno a uno i vasetti.
“Dopo la recente produzione del cortometraggio Altre (2016), Haselwurm Produzioni, forte di una nuova coproduzione con la Grecia, intende mettersi in gioco con un progetto molto diverso dai precedenti, caratterizzati da tinte scure e inquietanti. Relicious (una fusione fra la parola Religion e Delicius) è un cortometraggio che si racconta per immagini, dove non sono presenti dialoghi. Il tema principale è la religione, affrontato però in modo ironico e divertente. Un tema che rimanda al concetto di diversità (non solo, appunto, religiosa, ma anche culturale ed etnica) che qui però, paradossalmente, diviene veicolo e metafora di uguaglianza. L’idea è di produrre un film che sia universalmente fruibile, come tematica e linguaggio, mantenendo alto il livello qualitativo della produzione.”
(Eugenio Villani, Raffaele Palazzo)