Argante ha 90 anni, ma ancora buone gambe per tornare sui monti dove fu partigiano e nelle fabbriche dove, nel '44, innescò la miccia di una lotta che portò alla firma del Contratto della Montagna, accordo clandestino tra operai e imprenditori che, primo in Europa, sancì la parità salariale tra uomo e donna.
In una di quelle fabbriche lavora Nino Cerruti, figlio di colui che firmò il Contratto per parte industriale. I tessuti del Lanificio Cerruti vengono oggi venduti in tutto il mondo e i suoi campionari sono fonte di ispirazione per grandi stilisti. Uno di questi è Christian Pellizzari, giovane promessa della moda italiana, che negli archivi Cerruti cerca spunti per la sua nuova collezione. Christian è uno che vuole capire l'origine del valore delle cose che ha in mano. Nino è consapevole del valore simbolico del Contratto e della sua importanza per la qualità del tessuto di oggi.
Insieme partoriscono un'idea: creare un abito su misura per Argante.
L'intento è quello di realizzare un documentario su un evento cruciale, seppur misconosciuto, della storia italiana del Novecento.
Lo scopo non è quello della semplice ricostruzione storica, ma quello del trasmettere alle nuove generazioni la portata simbolica del Contratto della Montagna e riconoscerne il valore ancora attuale, in un presente segnato dalla crisi e in una comunità dove ancora si produce il miglior prodotto tessile del mondo.