Più di 6.000 contadini, pastori, pescatori e cuochi provenienti da più di 130 Paesi si incontrano nella città industriale di Torino nell'ottobre 2008. E' il terzo anno che l'Associazione Slow Food organizza questo insolito incontro. Il grande regista Ermanno Olmi, 76 anni, era presente nel 2006 e nel 2008 con una squadra di film-makers. "La fabbricazione dei prodotti alimentari è più che mai utilizzata come mezzo per esercitare potere", afferma Carlo Petrini, fondatore di Slow Food. La rete Terra Madre vuole restituire ai prodotti alimentari e ai loro produttori il loro ruolo centrale all'interno delle nostre vite. Secondo la filosofia di Slow Food, il cibo deve essere di buon gusto, essere prodotto onestamente e venduto in modo equo. Ermanno Olmi analizza nel suo documentario il fondamentale ruolo di Slow Food nel trovare una possibile soluzione ai problemi climatici e di fame nel mondo.
Il primo appunto che Carlo Petrini mi ha inviato è del 1° luglio 2006. E dice: "questo sarà un film politico e preveggente per far conoscere a tutti coloro che ancora non sanno, quegli esempi positivi che le Comunità dei contadini di tutto il mondo e i Presidi Slow Food mostreranno nel corso del grande raduno Terra Madre 2006 a Torino".
E io, naturalmente, ero fra coloro del nostro tempo che non conoscevano la solidale unione di intenti testimoniati in questo raduno mondiale fra tutte le Genti contadine. Uomini e donne che nelle loro terra ancora resistono all’incalzare di una delittuosa politica di sfruttamento esasperato e devastante dei suoli fertili, unica risorsa per il cibo di tutti i popoli. Una testimonianza eroica di eterna e leale alleanza con la natura e i suoi frutti. Un’alleanza che non ha barriere di lingue, divisioni di ideologie e religioni, né confini di Stati. Al Forum di Terra Madre ho riconosciuto i contadini come li ricordavo nelle nostre campagne, al tempo della mia infanzia. I volti dei contadini si somigliano in ogni angolo del mondo. Sono volti su cui si riconoscono le medesime tracce di vita, così come le fisionomie dei paesaggi con i campi arati, le colture, i pascoli. Oggi quel mondo dei contadini è assediato dalle grandi imprese il cui scopo è nel profitto. Anche il contadino vuole guadagnare, ma il suo attaccamento alla terra è anche un atto d’amore ed è in questo sentimento solidale che si genera il rispetto della Natura. Sono sicuro che questi onesti cittadini non tradiranno mai la loro Terra. E noi cittadini metropolitani, che viviamo inscatolati nelle nostre città, senza più i colori e i profumi delle stagioni forse, in un giorno molto prossimo, se ci capiterà di passare accanto a un orto dove un nonno e una piccola bimba colgono i frutti maturi, allora potremo ancora riconoscere la vera casa dell’uomo.
(Ermanno Olmi)
Soggetto
Ermanno Olmi. Testi e immagini tratti da "L'uomo senza desideri" di Ignazio Roiter e Fulvio Roiter.
Sceneggiatura
Ermanno Olmi, Franco Piavoli, Mario Piavoli, Carlo Petrini
Fotografia
Fabio Olmi, Mario Piavoli con Giulio Ciarambino, Giacomo Gatti,
Gaia Russo Frattasi, Alessandra Gori, Stefano Slocovich, Renato Giuliano, Giampaolo Bigoli, Paolo Giacomini, Massimiliano Pantucci, Luca Cerri, Fabio Rocchi
Montaggio
Paolo Cottignola
Musica originale
“Un albero di 30 piani” di Adriano Celentano. Per gentile concessione del proprietario discografico Clan Celentano Srl.
Suono
Francesco Liotard (Suono di presa diretta); Carlo Missidenti e Francesco Alafaci (Fonici di ripresa);
Angelo Galeano (Fonico).
Operatore
Giulio Ciarambino, Giacomo Gatti,
Gaia Russo Frattasi, Alessandra Gori, Stefano Slocovich, Renato Giuliano]], Giampaolo Bigoli, Paolo Giacomini, Massimiliano Pantucci, Luca Cerri e Fabio Rocchi (Operatori video).
Aiuto regia
Mario Brenta (Seconda unità Torino).Franco Piavoli, Maurizio Zaccaro.
Altri credits
Patrizia Minghetti (Ufficio stampa per Cineteca di Bologna); Paola Nano (Ufficio stampa per Slow Food).
Gianni Cesaraccio (Aiuto segretario di produzione); Louise Lemoine (segretaria di produzione); Filippo Terzi, Teresa Tomaselli e Tiziana Casablanca (Amministrazione ITC Movie).
Maurizio Ramaccini (Amministratore per Ipotesi Cinema); Davide Pietrantoni (Amministratore per Cineteca di Bologna).
Andrea Micaroni e Guido Leonarduzzi (Elettricisti per Movieland).
L'Immagine Ritrovata (Post produzione scena e mastering).
Davide Pozzi (Coordinamanto tecnico).
Giandomenico Zeppa (Correzione Colore e conforming); Laura Pavone (Assistente correzione colore e titoli).
Gilles Barberis (Editing musiche).
Adriana Noviello (Scansione immagini d’archivio); Chelu Deiana, Michela Fiorito, Elisa Napelli, Céline Stephanie Pozzi e Marco Rossi (Restauro digitale immagini d’archivio).
Emanuele Vissani (Mastering).
Valentina Turri (Coordinamento sottotitoli).
Danilo Moroni CDC SEFIT GROUP – Roma (Mix audio).
d-sign - Bologna (Grafica e Titoli).
Cecilia Cenciarelli (Traduttrice sul set).
Franco Meletta (Autista).
Interpreti
Vandana Shiva, Ampello Bucci, Marco Rizzone, Pier Paolo Poggio, Carlo Petrini.
Esperti della comunità agroalimentare, economica e scientifica: Vandana Shiva, Ampelio Bucci, Marco Rizzone, Pier Paolo Poggio, Aldo Schiavone, Carlo Petrini, Maurizio Gelati, Angelo Vescovi.
I bambini della Scuola Primaria Statale Pia Albini Crespi – Fiorano al Serio (BG).
Direttore di produzione
Francesco Pappalardo
Ispettore di produzione
Alessandro Carroli
Organizzatore generale
Elisabetta Olmi e Luca Bitterlin
Produzione esecutiva
ITC Movie e Cineteca di Bologna
Produttore
Gian Luca Farinelli (Cineteca di Bologna) e Beppe Caschetto (ITC Movie )
Produzione
Cineteca del Comune di Bologna (Bologna)
con il contributo del MiBAC, di Slow Food, della Fondazione Terra Madre, di Franco Piavoli per L'orto di Flora, di Maurizio Zaccaro per L'India di Vandana Shiva.con il sostegno della Film Commission Torino Piemonte.
Distribuzione
B.I.M. Distribuzione
Assistente al montaggio
Federica Ravera
Voce narrante
Omero Antonutti (voice off)
Assistente di produzione
Carlo Ferrato di Sbrojavacca, Anna Losito, Giuseppe Pappalardo
Premi e festival
Berlinale 2009: Culinary Cinema
Festival Internazionale del Cinema dell'Uruguay 2009: Premio Signis
Italian Film Festival UK 2009: Documentaries
Jeonju International Film Festival 2009: Cinemascape
Marzo 2010 - 10° Piemonte Movie per la sezione Panoramica Film 2009, non in programma.
Contatti
Gianluca Farinelli (Cineteca di Bologna)