Domenica 13 maggio il Festival di Cannes ha ospitato in Concorso il primo dei due film italiani selezionati, “Lazzaro Felice” diretto da Alice Rohrwacher e prodotto da Tempesta del piemontese Carlo Cresto-Dina.
La storia del giovane e buon Lazzaro racconta le vicende di una lunga amicizia - quella con Tancredi - che si dipana tra una perduta contrada agricola e un’anonima e incompleta metropoli.
Girato a Torino per tre settimane, tra fine novembre e metà dicembre 2017, il progetto ha coinvolto numerose professionalità locali, circa un terzo della troupe, tra cui il Location Manager Davide Spina e la Acting Coach Tatiana Lepore.
La scelta delle location – perlopiù strade e contesti periferici, cantieri in costruzione della cosiddetta Spina Tre, tra le aree di maggiore trasformazione urbanistica di Torino - è stata effettuata con l’obiettivo di mostrare la vita cittadina del protagonista, fatta di furti ed elemosina, e l’estenuante ricerca dell’amico Tancredi.
Sono diverse le scene girate nell’area di Via Stradella, nei pressi di Corso Venezia, mentre la scena conclusiva del film è stata realizzata nell’ex istituto bancario di Corso Ferrucci. Anche la pasticceria Pfatisch torna protagonista di alcune riprese.
“Siamo molto orgogliosi di aver sostenuto un progetto così prestigioso, uno tra i migliori esempi del cinema di qualità di casa nostra”. Il Presidente di Film Commission Torino Piemonte Paolo Damilano aggiunge che “È un grande piacere aver potuto rinnovare la collaborazione con tempesta e con Carlo Cresto-Dina, produttore capace, apprezzato e nostro grande amico”.