Dopo la presentazione in anteprima alla Festa del Cinema di Roma, il docu-film “Willie Peyote. Elegia Sabauda”, scritto e diretto da Enrico Bisi -realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund - arriva a Torino.
Giovedì 4 dicembre alle 20.30 al cinema Massimo il regista Enrico Bisi e Willie Peyote presenteranno il documentario “Willie Peyote – Elegia sabauda“.
Per partecipare alla serata vedere qui.
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Presentato in concorso alla Festa del Cinema di Roma 2025,nella sezione Best Documentary tra le proiezioni speciali, “Willie Peyote. Elegia Sabauda” è scritto e diretto da Enrico Bisi e prodotto dalla torinese Base Zero in collaborazione con Wanted Cinema e realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund. Coinvolti nella produzione anche Stefano Cravero, co-fondatore con Enrico Bisi di Base Zero, Martino Pellion Di Persano e Fabio Coggiola.
Il film, realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund, è un ritratto caleidoscopico dedicato a Willie Peyote, rapper e cantautore della scena contemporanea tra i protagonisti del Festival di Sanremo 2025, attraverso la sua quotidianità fatta di musica, di amicizie, incontri, pensieri e prese di posizione scomode nella sua amata Torino. Rappresenta in maniera per nulla celebrativa un modo autentico e coerente di stare nello showbusiness. Willie Peyote, pseudonimo di Guglielmo Bruno, nato a Torino nel 1985, è tra le figure più interessanti e innovative della scena indie italiana contemporanea. La critica musicale ne apprezza la capacità d’infondere l’energia e la padronanza tecnica della musica rap con testi dalle tematiche sociali e attuali.
Autodefinitosi “nichilista, torinese e disoccupato”, il torinese Willie Peyote si racconta senza filtri, tra musica, amici, incontri e riflessioni taglienti. Il film segue la sua quotidianità, tra prese di posizione scomode e momenti di leggerezza. Dalla crisi del 2022 al palco di Sanremo 2025, emerge un ritratto autentico di un artista che naviga nello showbusiness senza compromessi, restituendo una visione intima e coerente della sua vita e del suo lavoro.
Con misura e lucidità, il documentario intreccia le vicende dell’artista al ritmo della città, mostrando come impegno, ironia e autenticità possano coesistere all’interno dell’alienante mondo dello spettacolo.