“The Lost Legacy of Tony Gaudio” di Alessandro Nucci vince il premio per il Miglior Documentario alla XIII edizione del Parma International Music Film Festival.
Il documentario prodotto da Fabrizio Nucci e Anna Frandino per Open Fields Productions srl e Officina38 srl, in associazione con Broken Typewriter Productions, realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund e con il contributo di Fondazione Calabria Film Commission il patrocino di Comune di Cosenza, Città di Torino e Comune di Marzi, con il supporto di The Tony Gaudio Foundation for the Cinematic Arts e la partecipazione delle aziende La Molazza e Carpe Naturam – già in proiezione tra dicembre ’24 e febbraio ’25 in sale selezionate di Los Angeles, della Calabria e del Piemonte – ha l’obiettivo di raccontare una storia che conoscono in pochi, quella del primo Oscar in assoluto vinto da un italiano. Vuole riportare alla luce un uomo, Tony Gaudio, che come tanti connazionali nei primi del ‘900, decise di lasciare l'Italia alla volta degli Stati Uniti, dove fu proprio la “luce” a regalargli il “sogno americano”.
Il film fa conoscere la storia di un giovane calabrese che nel 1906 parte per inseguire il suo Sogno americano: è Gaetano ‘Tony’ Gaudio. Negli Stati Uniti accresce il suo talento scoperto nello studio fotografico di famiglia, attivo nel centro storico di Cosenza. La sua passione per la fotografia cinematografica lo condurrà presto a Hollywood, dove nel ‘37 raggiunge l'apice della carriera vincendo l'Oscar alla miglior fotografia per il film "Avorio nero", diventando così il primo italiano a ottenere questo riconoscimento e anticipando di 11 anni la vittoria di Vittorio De Sica. Una statuetta, quella vinta da Gaudio, che oggi risulta smarrita e che il documentario cerca di ritrovare, ripercorrendo l’avventurosa vita di Tony tra Calabria, Torino e Stati Uniti.
“The Lost Legacy of Tony Gaudio”, in finale al Burbank International Film Festival, è stato l’unico documentario di produzione italiana tra i 169 film in lizza per la candidatura come miglior lungometraggio documentario, alla 97ª edizione degli Oscar, già presentato nella selezione ufficiale del 32º International Film Festival EnergaCAMERIMAGE di Toruń (Polonia) e del 18º Buffalo International Film Festival (New York), finalista al 10º Fabrique du Cinéma Awards, si è aggiudicato la menzione speciale della giuria alla 10ª edizione di Visioni dal Mondo, il Festival Internazionale del Documentario di Milano.