L’alba del 30 aprile 1945, cinque giorni dopo la fine della guerra, vennero trovati alla periferia di Milano i cadaveri di Osvaldo Valenti e Luisa Ferida, giustiziati poche ore prima dai partigiani. Coppia celebre nella vita oltre che sullo schermo, Valenti e Ferida erano stati tra i protagonisti di quel cinema dei telefoni bianchi che il fascismo aveva incoraggiato.
Nei film il loro ruolo era stato quasi sempre quello degli antagonisti, dei personaggi negativi. Anche la loro vita privata era dominata dal disordine, entrambi cocainomani, sessualmente promiscui e trasgressivi.
Quando il paese si spaccò in due dopo l’armistizio dell’8 settembre 1943, Valenti e Ferida risalirono al Nord e aderirono alla Repubblica di Salò.
Si stabilirono prima a Venezia, dove girarono fortunosamente qualche film, poi a Milano dove - arruolati in una banda di torturatori - si dettero alla borsa nera. Perlomeno queste erano le voci.
Consegnatisi ai partigiani pochi giorni prima della Liberazione, i due negarono ogni addebito. Valenti giustificò i suoi traffici col bisogno continuo di stupefacenti, smitizzò le presunte malefatte attribuendole alla diffamazione e all’invidia.
Il Comitato di Liberazione pretese invece una punizione esemplare. Calò così il sipario su due attori dal talento innegabile; Valenti nel ruolo del villain astuto e crudele, Ferida in quello della donna perduta.
Chissà che alle dicerie che li rovinarono non abbiano contribuito proprio i film che ne negli anni d’oro ne avevano costruito la leggenda, proprio quei personaggi riprovevoli tante volte incarnati sullo schermo.

Regia
Marco Tullio Giordana
Sceneggiatura
Marco Tullio Giordana, Leone Colonna, Enzo Ungari
Fotografia
Roberto Forza
Montaggio
Roberto Missiroli
Scenografia
Giancarlo Basili (Scengrafo); Andrea Ullo (pittore di scena); Riccardo Fassola (attrezzista).
Costumi
Maria Rita Barbera (Costumista); Stefania Berrino (aiuto sarta); Sara Pantusa (sarta).
Musica originale
Suono
Fulgenzio Ceccon
Operatore
Truccatori e parrucchieri
Enrico Iacoponi (capo reparto trucco); Paola Fracchia (Truccatrice); Francesca Buffarello (truccatrice a giornate); Rosabella Russo (assistente trucco); Gloria Cortigiani e Katia Lentini (Truccatrice aggiunta).
Casting
Gianfranco Cazzola. Francesco Palmero (assistente casting); Stefano Prando (A.O.S.M); Silvio Marsaglia (Assistente casting).
Altri credits

Stefano Benappi, Francesco Beltrame (location manager e mezzi di scena); Gianni Pace e Alfredo 'Fred' Ferrentino (aiuto segretario di produzione); Patrizia Roletti (coordinatore di produzione); Elena Gnisci (Agenzia di Location Scout e Servizi).

Paolo Mariotti e Andrea Di Benedetto (Macchinisti); Salvatore Barbone (aiuto macchinista); Giorgio Alloatti (stage come macchinista).

A. Matteo Greco (Assistente operatore e Assistente video).

Interpreti

Monica Bellucci, Luca Zingaretti, Alessio Boni, Maurizio Donadoni, Giovanni Visentin, Luigi Diberti, Paolo Bonanni, Mattia Sbragia, Alessandro Di Natale, Tresy Taddei, Aurora Quattrocchi, Manrico Gammarota, Massimo Sarchielli, Sonia Bergamasco, Luigi Lo Cascio, Marco Paolini

Produttore
Angelo Barbagallo, Eric Heumann
Co-produttore
Paradis Film (Francia) e Rai Cinema.
Produzione
Bibi Film (Roma)
con il sostegno di Eurimages e della Film Commission Torino Piemonte. Con il contributo del MiBAC, Orly Films (Parigi). In collaborazione con Rai Fiction, Canal+
Distribuzione
01 Distribution
Vendite internazionali
Wild Bunch
Premi e festival

Cannes 2008: Selezione Ufficiale - Fuori Concorso
2009 Piemonte Movie - Un anno di cinema sotto la Mole

Ultimo aggiornamento: 08 Maggio 2023