Nella sua ultima giornata al bancone della tavola calda, Sara si appresta a lasciare la provincia per inseguire i suoi sogni. Denis la osserva, tentando di trattenere ciò che entrambi temono di perdere. In un paesaggio cristallizzato e sospeso, il loro addio rivela la profondità del loro legame e la struggente intensità del distacco.

Restare nasce dalla volontà dei due autori di confrontarsi con alcuni elementi autobiografici condivisi, come il senso di appartenenza e la separazione. Sara e Denis sono due personaggi contemporanei a cavallo dei vent’anni, ritratti in un momento di svolta delle rispettive vite, archetipi della propria generazione, nonostante il contesto isolato e rurale in cui si muovono. Restare è infatti un coming-of-age contemporaneo, che coniuga il film d’autore tipicamente europeo al nuovo cinema rurale americano. Puntando a costruire un dialogo tra il mondo interiore dei due protagonisti e il loro contesto e articolando una narrazione in cui silenzi, gesti e frammenti di quotidianità diventano il fulcro espressivo. L’obiettivo è dare vita a un’esperienza cinematografica che coniughi rigore formale e profondità emotiva in un immaginario visivo universale, lasciando spazio alla riflessione e all’empatia dello spettatore.

Soggetto
Fabio Bobbio, Zelia Zbogar
Sceneggiatura
Fabio Bobbio, Zelia Zbogar
Fotografia
Bruno Raciti
Musica originale
Paolo Spaccamonti, Ramon Moro, Pietro Cavassa
Aiuto regia
Altri credits

Luca Vigliani (Colorist)

Interpreti

Yle Yara Vianello, Zackari Delmas

Direttore di produzione
Andrea Mura
Organizzatore generale
Produzione esecutiva
Produttore
Chiara Andrich
Produzione
Ginko Film
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Short Film Fund - dicembre 2024
Ultimo aggiornamento: 25 Febbraio 2025