Parigi, 14 luglio 1937. In una danza di sentimenti che assume il carattere di un addio, Gerda Taro saluta i suoi amici e il suo compagno Robert Capa prima di tornare sul fronte spagnolo con la sua Leica.

Gli amori e gli ideali democratici si intrecciano nel ritratto di Gerda, la cui gioia di vivere ha acceso scintille nei cuori di chi ha condiviso con lei il tempo in cui tutto sembrava ancora possibile.

Regia
Alina Marazzi
Soggetto
tratto dal romanzo di Helena Janeczek edito da Einaudi, vincitore del Premio Strega 2018
Produttore
Marta Donzelli e Gregorio Paonessa
Produzione
Vivo Film srl
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e con il contributo del FESR Piemonte 2021-2027 - Bando Piemonte Film TV Fund (2024).
Ultimo aggiornamento: 11 Dicembre 2024