Un’immersione nella riserva di caccia Voden Iri-Hisar, nella Bulgaria nordorientale, un luogo unico per l’attenzione alle risorse naturali e alla fauna che lo abita. In Naturamorta si segue il ciclo di caccia pedinando il lavoro delle guide e in particolare quello di Plamen, una figura solitaria e un uomo profondamente legato a quel luogo così ancestrale. Suddiviso in diversi momenti della stagione venatoria, il documentario ci racconta, attraverso un’osservazione a distanza, le diverse sfaccettature di un’attività che si allontana dalla connotazione meramente sportiva. A Voden Iri-Hisar vi è una delle più grandi concentrazioni al mondo di esemplari di cervo nobile , e per questo è una meta ambita e allo stesso tempo quasi mitica. Qual è la funzione delle guide di caccia? Quali sono le conseguenze sui cacciatori che accompagnano i clienti verso l’appropriazione dei trofei? Il documentario si pone diverse domande sulla natura di questa tradizione e sul legame tra uomo e natura che qui diventa indissolubile e talvolta contraddittorio.
La sfida di questo documentario è cercare di indagare la vera natura della caccia in un luogo unico come quello della riserva Voden Iri-Hisar, cercando di oltrepassare i pregiudizi e tentando di suscitare nello spettatore domande più profonde. Attraverso il legame del regista con l’area e cercando ispirazione in alcuni aspetti della sua vita, l’obiettivo è quello di mostrare una tradizione millenaria e, allo stesso tempo, far riflettere sul grande mistero della natura. Il documentario vuole indagare il versante animale e naturale di un luogo che può offrire infinite possibilità: non solo una semplice riserva di caccia che dà lavoro agli abitanti della zona, ma anche una distesa di singole solitudini. Quel luogo diventa terreno fertile per risvegliare un ancestrale conflitto interiore che spesso accompagna la figura del guardiacaccia così come quella del cacciatore. Dopo tutto, l’intenzione di questo documentario è quello di porre l’accento su un interrogativo così radicato e indecifrabile.
