Essere liberi, non avere paura. Non sono nozioni che di norma assoceremmo al funambolismo, quando la propria sopravvivenza è appesa a un cavo. Non è così per Andrea Loreni, unico funambolo italiano specializzato in traversate a grandi altezze, che su quel cavo è salito diciassette anni fa, e ancora non ha finito di esplorare. Il suo passo è lento, il suo sguardo immutabile. Tutto il contrario della confusione in cui è immersa la quotidianità di chi si affanna per “non perdere tempo”, e invece perde proprio la cosa più importante: se stesso. Il funambolismo di Loreni ha molto da insegnare a tutti noi. Slow è il documentario che ne racconterà la storia e che ne seguirà la pratica in preparazione a una nuova, epica impresa: la traversata di Piazza Vittorio Veneto a Torino. E che, tra passato e presente, mostrerà come accettare l’incertezza sia l’unica via per trovare il vero equilibrio e tornare a respirare al nostro ritmo.

Sappiamo ancora che cosa vuol dire “lentezza”? Intrappolati tra agende affollate e scadenze imminenti, gli orologi ticchettano, e la paura di "perdere tempo" domina ogni pensiero. L’arte del funambolismo, invece, è tutto il contrario: lenta, studiosa, indomita. Libera. L'arte di Andrea Loreni prescinde dai ritmi a cui tutti noi viviamo, e ci ha offerto una prospettiva diversa. Una che metta al centro l'equilibrio, interiore ed esteriore. E che ridia importanza all'ascolto e allo scorrere, lento, del tempo. Allo stesso modo, anche Slow vuole mettere al centro dell’attenzione questo dialogo importante sulla salute della società contemporanea, focalizzandosi sul funambolismo e sulla sua eccezionalità, sia umana che spettacolare. E spingere il pubblico a riconsiderare la lentezza: non un ostacolo, ma una forza.

Regia
Andrea Castelli
Soggetto
Andrea Castelli, Elisa Teneggi
Sceneggiatura
Andrea Castelli, Elisa Teneggi
Interpreti

Andrea Loreni

Produttore
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund - sviluppo dicembre 2023
Ultimo aggiornamento: 22 Marzo 2024