Elisa sta per laurearsi, ormai lo sanno tutti; ma che si nasconde qualcosa sotto il suo sguardo malinconico lo immagina solo Antonia, la sua migliore amica. Insieme, nell’amore incondizionato che solo certi legami possono garantire, affronteranno un momento di svolta per una delle due.
«Alle volte uno si crede incompleto ed è soltanto giovane».
Voglio raccontare la storia di Elisa per parlare di una dinamica che sempre più spesso macchia di nero le pagine dei giornali, e le teste della mia generazione. Non è giusto morire per l’università, ce lo diciamo tutti. Io ho poche o troppe parole a riguardo: ho provato a immaginare che qualcuno ci ricordi che andiamo bene così, che non dobbiamo essere diversi, ma essere e basta, perché questo è ciò che conta. È fondamentale trovare una rete di sicurezza umana, che ci copra le spalle: Elisa e Antonia la trovano nell’amicizia femminile, che è quella di cui ho fatto esperienza, e che per molt* è l’unico posto in cui si conosca l’amore senza condizioni. «È la scuola, non è la vita». Me l’ha detto mia sorella, quando andavo al liceo, per consolarmi di una giornata terribile. Senza saperlo, mi ha salvato. Perché quelle parole risuonano ogni volta che ne ho bisogno, mi ricordano il mio valore, che si trova in me e non in altro-da-me. Nell’attesa di un cambiamento nelle istituzioni che frequentiamo ogni giorno, tutto ciò che è in mio potere è riscrivere le storie. In questo caso, riscrivo le ore di chi non ha potuto fare la stessa scelta di Elisa. Senza neanche presumere di poter vedere la cura per un tale dolore, decido di narrare l’amicizia, l’amore incondizionato, e quello che siamo, quando decidiamo di vivere.
Isadora Mazon (Elisa), Giadadea Asia Canobbio (Antonia), Angelo de Damiani (Giacomo), Matteo Salvatore Cubisino (comparsa), Federico Pastorello (comparsa), Almendra Yabar Andia (comparsa).
2^ edizione di Piemonte Factory - Film Lab Contest Under 30: domenica 21 gennaio 2024 proiezione al Cinema Massimo