Una miniserie evento per raccontare al grande pubblico una storia forse poco conosciuta quanto straordinaria: la vita di Goffredo Mameli, poeta ed eroe del Risorgimento, ispirato autore di quel canto che è diventato l’Inno nazionale della Repubblica Italiana. La prima rockstar della storia, che con le sue parole ha raccontato un’intera generazione influenzandone le scelte, è un ragazzo del 1847. La sua vita, breve e bruciante come quella delle rockstar più amate, è quella di chi con il suo esempio ha saputo smuovere gli animi del popolo. Con lui partono dalla sua città, Genova, trecento volontari verso Milano in supporto delle cinque giornate del ‘48. E sempre con lui salpano altri cinquecento patrioti alla difesa di Roma nel ‘49. In lui i giovani - e non solo - riconoscevano l’ardore puro di chi sa amare fino in fondo, come testimoniano le due storie d’amore che incorniciano la sua vita pubblica. La prima tragica, perché si tratta di un amore distrutto da un matrimonio di convenienza imposto; la seconda felice come può essere quella di chi combatte al fronte e, sapendo di poter morire da un momento all'altro, giura amore eterno. In mezzo c’è di tutto: dalla composizione dell’Inno alla grande manifestazione dell’Oregina, quando per la prima volta fu cantato l'Inno da più di trentamila patrioti, l’incontro e l’amicizia con un altro grande genovese, Nino Bixio, gli eventi storici, la prima Guerra d’ Indipendenza e la Repubblica Romana dove Goffredo è il pupillo di Giuseppe Garibaldi e di Giuseppe Mazzini.
La miniserie evento racconta due anni di passioni, amori, lotte, sotterfugi, composizioni poetiche, incontri e dibattiti politici, amicizie, tradimenti e spie, ma soprattutto di crescita umana, elaborazione di ferite profonde e interrogativi non solo politici ma esistenziali.
Regia
Luca Lucini e Agostino Panini
Soggetto
Antonio Antonelli
Sceneggiatura
Antonio Antonelli e Michela Straniero
Fotografia
Mandrefo Archinto (Direttore della Fotografia)
Montaggio
Lorenzo Colugnati
Scenografia
Silvio Di Monaco (Scenografo); Valerio Vallante e Pasquale Garofalo (Assistente scenografo); Anna Coppola (Aiuto scenografo); Giulia Sica, Tiziana D'Alessandro, Angela Oliva e Maja Cecur (Aiuto arredatore); Ciro Manfellotto (Attrezzista di scena); Stefano Lo Greco (Aiuto attrezzista di scena); Vincenzo Riccio (Props master); Mario Bugnano (Attrezzista di preparazione); Davide Mondino (Aiuto attrezzista di preparazione).
Costumi
Roberto Chiocchi (Costumista)
Truccatori e parrucchieri
Sabrina Salari (Capo truccatrice); Grazia Palamaro (Capo parrucchiere)
Aiuto regia
Giuseppe Curti
Interpreti
Riccardo De Rinaldis (Goffredo Mameli), Amedeo Gullà (Nino Bixio), Neri Marcorè (Giorgio Mameli), Giovanni Crozza Signoris (Carli Repetto), Riccardo Maria Manera (Sttefano Castagnola), Chiara Celotto (Adele Baroffio), Maurizio Lastrico (Giuseppe Garibaldi), Pier Luigi Pasino (Giuseppe Mazzini), Ricky Memphis (Ciceruacchio), Isabella Briganti (Adelaide Zoagli Mameli), Sebastiano Somma (Generale Modane), Susy Del Giudice (Bianca Rebizzo), Lucia Mascino (Luisa Ferretti), Luca Ward (Padre Sinaldi), Barbara Venturato (Geronima Ferretti), Domenico Pinelli (Gerolamo Boccardo), Marco Gualco (Giacomo Parodi), Gianluca Zaccaria (Francesco Castiglione).
Direttore di produzione
Stefano Carelli e Alessandro Stella
Ispettore di produzione
Sara D'Ettore
Organizzatore generale
Barbara Di Girolamo
Produzione esecutiva
Giacomo Centola
Produzione
Pepito Produzioni srl
in collaborazione con Rai Fiction, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte e del Ministero della Cultura – Direzione generale Cinema e audiovisivo.
Premi e festival
In onda in 2 serate in prima visione su Rai 1: Lunedì 12 e martedì 13 febbraio 2024