È il 1946. Amerigo Speranza lascia Napoli e sale su un treno per attraversare l’Italia e trascorrere alcuni mesi al Nord. Non si è mai allontanato dal rione e da sua madre Antonietta e non sa cosa significhi la separazione. A Modena troverà Derna e una nuova famiglia e scoprirà che il suo cuore è irrimediabilmente spezzato a metà, ma serviranno molti anni per scoprire la verità: che l’amore non è solo accogliere, ma anche lasciare andare.”
Soggetto
Tratto dall'omonimo romanzo di Viola Ardone
Sceneggiatura
Furio Andreotti, Giulia Calenda, Cristina Comencini, Camille Dugay
Fotografia
Italo Petriccione (DOP)
Montaggio
Patrizio Marone, Esmeralda Calabria
Scenografia
Maurizio Leonardi (Scenografo)
Musica originale
Nicola Piovani
Suono
Maurizio Argentieri (Fonico)
Truccatori e parrucchieri
Frederique Foglia (Capo Truccatrice). Samankta Mura (Capo Parrucchiera)
Aiuto regia
Francesca Polic Greco
Segretario di edizione
Cinzia Malatesta
Interpreti
Barbara Ronchi (Derna), Serena Rossi (Antonietta Speranza), Christian Cervone (Amerigo Speranza), Antonia Truppo, Francesco Di Leva, Stefano Accorsi (Amerigo da adulto), Giorgia Arena (Rosa Benvenuti), Beatrice Schiros. Monica Nappo, Nunzia Schiano, Dora Romano
Direttore di produzione
Carlo Traini
Produttore
Carlo Degli Esposti
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte
Premi e festival
Prossimamente, solo su Netflix.
Sarà presentato alla Festa del Cinema di Roma, in programma dal 16 al 27 ottobre 2024