Letizia Battaglia: fotografa, ecologista, politica, madre, donna libera e fuori dagli schemi, la sua capacità di raccontare attraverso l’obiettivo fotografico la mafia e la realtà siciliana l’hanno resa famosa nel mondo. Per gli italiani è la più celebre fotoreporter, per i palermitani resta semplicemente "Letizia". Una figura dagli occhi penetranti che si distingue tra la folla, Leica al collo, nei momenti di gioia come in quelli di desolazione. Inizia la sua attività al quotidiano siciliano L’Ora, spezzando le regole di un mondo giornalistico al maschile, lancia la rivista Mezzocielo, espressione dell’impegno sociale al femminile, poi si impegna in prima linea contro la mafia al fianco di Leoluca Orlando nell’amministrazione comunale di Palermo ancor prima delle stragi del 1992. Letizia è “battaglia” di nome e di fatto. Questo film attinge a scatti e testimonianze inedite per raccontare la vita di una indomabile pioniera della fotografia che ha contribuito col suo lavoro a scrivere una delle pagine fondamentali della storia italiana.
Per la prima volta a poco più di un anno dalla sua scomparsa, questo film vuole raccontare Letizia Battaglia con uno sguardo prospettico. È il momento di lasciare ad altri il compito di raccontare, non tanto chi sia stata Letizia, ma la “propria” Letizia. Quelli che hanno visto affinare la sua arte, che hanno visto la rabbia crescere con lei, così come la potenza delle sue fotografie. Quelli che hanno visto Letizia diventare Battaglia. Dunque un racconto corale e poliedrico, per cogliere in tutta la ricchezza la complessità del suo personaggio, della sua arte e del suo impegno civile. Un film destinato ad un pubblico internazionale per rendere omaggio ad una delle figure della più interessanti della cultura italiana contemporanea.