L’auto con cui Marty viaggia nel tempo in "Ritorno al futuro", e con cui vola grazie alle sue portiere ad ali di gabbiano la disegnò un maestro del design: Giorgetto Giugiaro. Famoso per avere realizzato più di 300 modelli e prototipi di automobili di serie – dalla Panda e la Golf fino a supercar come Maserati, Lotus e tante altre – Giugiaro è il protagonista e il cuore del documentario. Lo ascolteremo raccontarsi, lo vedremo mentre disegna un sogno che ha in testa: l’ultimo suo progetto, che è un ritorno al primo amore, la pittura: un trittico di 3 tele di 5 metri per 20 per la chiesa di Garessio, il suo paese natale. Seguendolo nel lavoro di preparazione delle tele, e attraverso il racconto di come sono nate alcune sue auto iconiche o anche semplici oggetti di uso quotidiano, come una bottiglia d’acqua, indagando il rapporto tra forma e sostanza, libertà creativa e funzionalità, Ritorno al futuro è un viaggio intorno alla natura e al metodo di un design industriale che ha fatto scuola nel mondo. E che si nutre di sogni e di desideri, tramutando in realtà una visione del futuro.
Quest’opera vuole essere un tributo appassionato a un genio creativo che ha lasciato un'impronta indelebile nel campo del design automobilistico e non solo. Sarà molto più di una semplice registrazione dei successi di Giugiaro; un'opportunità per immergersi profondamente nella sua mente geniale e scoprire i segreti dietro le sue creazioni iconiche. Attraverso interviste approfondite, racconti personali e immagini d'archivio, si ambisce a catturare l'anima e la passione di un artista visionario. Il suo lavoro ha costantemente sfidato le convenzioni, introducendo idee radicali e concetti all'avanguardia che hanno ridefinito l'intero panorama automobilistico adottando soluzioni audaci ed esteticamente sbalorditive, che hanno reso le sue creazioni autentiche opere d'arte. Un'esperienza coinvolgente e travolgente con un impatto duraturo, che ispirerà e porterà l’Italia ed il Piemonte al centro dell'attenzione globale.
Paolo Cafferati (Operatore drone); Bruno Ricci (Grafica)
Giorgetto Giugiaro, Paolo Cantarella, Gustavo Denegri, Benedetto Camerana, Marco Boglione