Un cortometraggio ad episodi in animazione 2D frame by frame, che racconta piccole grandi storie di scelte e cambiamenti. La rete è una trappola dalla quale possiamo uscire oppure no? C’è spazio per i sentimenti in un mare di plastica? Possiamo essere noi stessi, al di là del genere con cui siamo definiti? Cosa possono fare i ragazzi per fermare la guerra se non sognare? Che peso ha sulla nostra vita il continente in cui ci capita di nascere? Cosa farebbe un supereroe per risolvere il problema del traffico e dello smog? Quando cominceremo a capire che ogni foto o video che postiamo in rete ci rimane per sempre e può avere delle conseguenze devastanti? La fantasia può aiutare la transizione ecologica e contribuire alla lotta al cambiamento climatico? Cosa è disposto a mangiare chi ha veramente fame? Cambieremmo le nostre abitudini se avessimo la facoltà magica di vedere che percorso fanno i prodotti prima di arrivare sulla nostra tavola?

A partire dall’esperienza di successo di Phonetrip, cortometraggio breve di animazione (1.25”) che ha suscitato interesse nel circuito dei festival italiani e internazionali, il talento della giovane regista Miriam Muraca si confronta con la realizzazione di un cortometraggio a episodi per veicolare una riflessione sui temi importanti della contemporaneità dell’agenda 2030, dell’educazione alla cittadinanza e digitale. Un prodotto destinato ad una diffusione multicanale nel circuito dei festival, sulle piattaforme educational e sui

Regia
Miriam Muraca
Soggetto
Enrico Cersauolo, Miriam Muraca
Sceneggiatura
Enrico Cersauolo, Miriam Muraca
Montaggio
Isabela Doriana Giurgiu
Musica originale
Altri credits

Miriam Muraca (Animazioni)

Produzione esecutiva
Produttore
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Short Film Fund - dicembre 2022
Ultimo aggiornamento: 12 Gennaio 2024