Corrado Augias accompagnerà il telespettatore in una narrazione della “sua” Torino, tra Cavour e Rita Levi Montalcini, non solo sui luoghi e le vie della città, ma terrà il filo del racconto immerso anche in uno studio virtuale, una sorta di grande “terrazza” affacciata su Torino, tra oggetti 3D e mappe virtuali.
In una lettura dei luoghi e delle vicende che è certamente storica, artistica, ma anche “politica”, nel senso di ricostruire il senso più profondo – e spesso sconosciuto – che alcuni monumenti e storie hanno avuto per il nostro vivere civile. In un gioco di specchi in cui il narratore, l’abile divulgatore televisivo, gioca con le sue molteplici identità, senza dimenticare mai quella del grande giornalista.
Torino città di contrasti e chiaroscuri, capitale del Regno d’Italia e dell’industria automobilistica, regale e operaia, protagonista indiscussa del ‘900 Torino è stata capace, con spirito innovativo e d’avanguardia, di guadagnarsi la fama internazionale di città globale.