Chi era nel 1973 lo scrittore albanese Fatos Lubonja, poco più che ventenne, prima di finire deportato per 17 anni in un gulag come prigioniero politico? E chi è oggi, nel 2023, poco più che settantenne, a trent’anni di distanza dalla sua liberazione? Qual è il bilancio della sua vita?
Il film intende rievocare le diverse stagioni della vita di Fatos Lubonja, da giovane oppositore del regime comunista a voce dissidente dell’Albania post-comunista di Sali Berisha e, oggi, della Demokratura opaca e corrotta di Edi Rama: e così facendo, interrogarsi sulla natura più profonda dell’idea di democrazia e di libertà. Cosa resta di ciò che Fatos Lubonja era a vent’anni, prima e durante la sua incarcerazione in un lager comunista? E cosa resta di ciò che è diventato a quarant’anni, dopo la sua liberazione, nella transizione dell’Albania dalla dittatura alla democrazia? Come cambia la visione delle possibilità che la vita offre a un giovane divenuto adulto in un lager, in un paese schiacciato da una dittatura? E come cambia la visione della vita di un adulto che quelle possibilità le ha sperimentate nella sua nuova esistenza di libero cittadino di un paese democratico?