Lucio (30 anni) vive nell'estrema periferia di Torino. Lavora come custode e tuttofare in una rivendita clandestina di auto usate, ricavata in un parcheggio multipiano. Dorme all'interno di un'auto, dopo che si è separato dalla sua compagna, con la quale ha avuto una bambina. Nella situazione in cui si trova, ai margini della società, non è in grado di prendersi cura di loro. Un giorno il suo capo gli presenta Hassan, un anziano marocchino che ha bisogno di un aiutante per portare un carico di pannelli solari rubati al di là del confine francese. Lucio decide di cogliere quella possibilità di guadagnare un po’ di soldi. Ma le cose non vanno come previsto: la destinazione diventa giorno dopo giorno sempre più lontana, finché Lucio non si ritrova a diventare la guardia del corpo di Hassan in un viaggio verso il Sahara marocchino, dove dovranno vendere ai beduini del deserto la jeep su cui viaggiano. Per Lucio sarà un viaggio rischioso e pieno di cambiamenti, che lo porterà a scoprire un mondo sconosciuto e a imparare che il futuro non è scritto.
Oltre il deserto è un viaggio iniziatico, che porterà Lucio a infrangere i confini del proprio mondo chiuso per avventurarsi verso la vastità del deserto. Durante il percorso sarà costretto a prendersi cura del vecchio compagno di viaggio, mentre si troverà di fronte a luoghi nuovi ed eventi inaspettati, scoprendo gradualmente in se stesso una forza vitale fino ad allora sconosciuta.
Per scrivere questo soggetto ho tratto ispirazione da storie e situazioni reali, con le quali sono venuto in contatto negli ultimi anni in Italia e in Marocco, dove ho lavorato come documentarista. Da queste sono partito per sviluppare un film di finzione, grazie al quale desidero affrontare il tema della rinascita, la possibilità di trasformare se stessi in persone nuove. Oltre il deserto è il mio primo lungometraggio di finzione dopo quindici anni di lavoro come autore e produttore di documentari.