Kiki vive l’esistenza allegra e spensierata tipica di una bimba di cinque anni nella sua coloratissima casa in una zona residenziale periferica, ricca di verde. Insieme a lei abitano la Mamma, il Papà e Nonna Mina, ma da qualche giorno Kiki ha saputo che la casa sta per diventare leggermente più stretta: è in arrivo un fratellino. La notizia sembra aver fatto scattare qualcosa dentro di lei, generando da parte sua una serie incontenibile di domande, alle quali i genitori e la nonna faticano a stare dietro.  E proprio in uno di questi giorni ricchi di curiosità e dubbi, mentre cerca un bel fiore da disegnare nel suo giardino, Kiki si imbatte in qualcosa, o meglio qualcuno, di ben più inaspettato di un “normale” fratellino: un essere alieno dalla pelle viola, poco più alto di lei, con due occhioni neri e delle lunghe appendici luminose che gli pendono dalla testa come strambi capelli. Un altro bambino avrebbe potuto impressionarsi, ma Kiki è una bambina troppo curiosa - e incosciente - per avere paura, e subito cerca di capire chi sia, da dove venga, se abbia un posto dove dormire questo… Piccolo Mostro. Kiki porta immediatamente l’extraterrestre in casa, ma da bambina educata quale è vuole chiedere prima di tutto il permesso ai suoi genitori: può ospitare un alieno viola nella sua cameretta per un po’ di tempo? I genitori la guardano, divertiti e inteneriti: ai loro occhi, Kiki sta solo stringendo in mano un pupazzo dall’aspetto singolare che nessuno di loro ricorda di averle comprato. Così acconsentono a cuor leggero, e da quel momento Kapuf si trasferisce in pianta stabile nella stanza di Kiki, che diventerà immediatamente il suo rifugio, la sua nuova casa. Diventando inseparabili, Kiki e Kapuf affronteranno ogni giorno una diversa avventura (o disavventura), attraverso la quale impareranno via via a conoscersi e a scoprire come funziona il mondo che li circonda. I modi bizzarri e poco convenzionali di Kapuf, che si porta dietro tutte le proprie “abitudini” aliene, spingeranno Kiki a chiedersi perché noi umani facciamo quello che facciamo su questo grosso, vecchio sasso che chiamiamo Pianeta Terra.

La serie si basa sui sentimenti di scoperta, di amicizia, di tenerezza, sullo sguardo curioso di Kiki e Kapuf sul mondo che li circonda, ma si caratterizza anche per una straordinaria innovazione tecnologica: il motion capture 3D CGI in real time. È la tecnologia, infatti, che permetterà di far recitare simultaneamente la giovanissima attrice, gli altri personaggi “reali” e l’alieno “animato” da una mima. 

Regia
Davide Vavalà, Stefania Gallo
Soggetto
da un'idea di Janna Carioli, Andrea Varone; soggetto di serie: Alessandro Zullato, Andrea Varone
Sceneggiatura
Eleonora Fornasari, Silvia Lombardi, Nicola Peirano, Andrea Varone, Alessandro Zullato
Fotografia
Stefano Ughetti
Scenografia
Costumi
Bianca Puca
Altri credits

Gep Cucco (D-Wok) (Art Director 3D CGI); Nicola Di Meo (D-Wok) (Direzione 3D CGI).

Interpreti

Erica Nebiolo (Kiki); Manuela Grippi (la mamma); Simone Moretto (il papà); Paola Roman (la nonna); Martina Manera (la mima di Kapuf).

Direttore di produzione
Carmine Lonegro, Andrea Baroni
Produzione esecutiva
Cristina Cuzzupoli (Rai Ragazzi)
Produttore
Alfio Bastianchich, Sonia Farnesi, Tommaso Crupi
Co-produttore
Rai Ragazzi, Centro di Produzione Tv Rai di Torino
Produzione
RAI Ragazzi, Centro di Produzione Tv RAI di Torino, Showlab
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte
Premi e festival

In onda da lunedì 17 aprile 2023, tutti i giorni, alle ore 13 e alle 18.50 su Rai su Rai Yoyo.
Disponibile anche su RaiPlay.

Ultimo aggiornamento: 11 Aprile 2023