Due uomini-eroi del nostro tempo, Antonio Tarantino (1938-2020) e Paolo Gobetti (1925-75). Il film si carica via via di apparizioni, di vite e ritratti. Antonio e Paolo attraverso le proprie parole e quelle altrui. Antonio, drammaturgo-attore e pittore, nato a Bolzano, a Torino dal '46, padre militare, orfano a 14 anni di madre suicida, muore alle Molinette solo e povero; godeva della legge Bacchelli. Paolo, regista e studioso-critico di cinema, a due mesi orfano di Piero, antifascista perseguitato, fu partigiano con la mamma Ada. Crea a Torino l'Archivio Naz. Cinematografico della Resitenza. Dalle loro opere l'esplorazione, nel film, di Torino fino alla montagna tanto amata da Paolo. Ritratti dell'artista secondo il cinema: "Cheri", 1991 e "Farelavita", 2001.
Questo film è un omaggio a Antonio Tarantino e Paolo Gobetti verso cui ho un debito di gratitudine. Paolo e Paola Olivetti con la Coop 28 dicembre han prodotto 3 miei lunghi tra 1989 e 91-92, più il film "Cheri" da me dimenticato. "Cheri" è l'asino che loro due amavano a Champlas in Val di Susa. Paola mi aveva dato allora la videocamera dell'Archivio per filmare l'Africa. Antonio è stato attore geniale in "Farelavita", 2001, seguito di "Rosatigre", 2000, accanto a Filippo Timi in travesti e Giulietta mia figlia ed è stato geniale perchè giravamo senza sceneggiatura. Antonio è stato il guardone alla ricerca del figlio scomparso. La storia del figlio che ritrova travestito da donna e assassinato su un marciapiede, l'ha aggiunta lui e viene da una sua opera. Ho introdotto per assonanza Ostana col regista Fredo Valla. Il convegno delle lingue madri arriva dall'amore che Paolo ebbe per le valli del Po, vedi il suo film "La Bahoio, festa di una valle occitana", 1987. In più Fredo ci ha parlato del suo viaggio a piedi lungo il Don e della ritirata di Russia, citando Mario Rigoni Stern. Il film è pure in memoriam di Piera Degli Esposti che avrebbe dovuto fare nel film la Meri di Stabat Mater di Antonio, premio Ubu 1994, essendone stata la prima interprete a teatro.
Piera Degli Esposti, Valter Malosti, Giulietta Debernardi, Lolita Chammah, Joana Preiss, Matteo Salvadori, Filippo Timi