Nel 2008 chiude Le Macabre, un piccolo CBGB’s italiano. Come il celebre club newyorkese, è stato fulcro del rock negli anni ’80 e ’90, situato però a Bra, nella sonnolenta provincia italiana. Sul suo palco sono passati Diaframma, Marlene Kuntz, Vinicio Capossela, Nico, C.C.C.P., e molti altri. Il film racconta, attraverso i protagonisti, la nascita di un movimento musicale che voleva scrollarsi di dosso il mito del cantautorato. È la storia della famiglia Busso che lo ha creato e gestito, ma anche quella di una generazione che ha trovato nella musica un’identità.
Il documentario avrà una durata di 75 minuti e racconterà la storia del locale, inserita in quella più ampia del territorio circostante e quella ancora più ampia del rock italiano degli ultimi 25 anni. Per ripercorrere le tappe di questo percorso si utilizzeranno materiale video e fotografico di repertorio, interviste, ricostruzioni e alcuni concerti live che sono stati girati negli anni di attività del Macabre. Le interviste saranno dei veri e propri ritratti e gli intervistati i protagonisti del documentario. Andremo a trovare i nostri narratori nelle loro case, nei posti di lavoro, nelle loro città. Saranno non soltanto i testimoni della storia de Le Macabre ma personaggi che rappresentano con i loro volti e le loro voci la storia di migliaia di persone che hanno frequentato il locale dal ’72 ad oggi ma soprattutto, tutta una generazione di amanti della musica rock di quegli anni. Con lo scopo finale di lasciare una traccia concreta del valore che ha avuto il Macabre, per coloro che lo hanno frequentato e amato, per Bra, per il territorio e per la storia del rock italiano.