69 giorni di isolamento, 7 appartamenti, 1 percorso di cinema partecipativo. Il 9 marzo 2020 a seguito dell'avanzata del COVID-19, il Governo Italiano ordina l’auto isolamento obbligatorio a tutti i cittadini.
Durante questo periodo, sette dei venticinque appartamenti del progetto di social housing Luoghi Comuni San Salvario di Torino, iniziano a raccontarsi, ognuno con la propria telecamera. Le precarietà lavorative, l'instabilità degli affetti, la solitudine. Anna, Mamadou, Waleed e Ajmeen, Simone, Gil, Madre Myriam, Suor Daisy, Suor Milena, Regina e Gideon: un palazzo di Torino diventa un'unica finestra su tanti mondi diversi e lontani, tutti accomunati dalla stessa incertezza, dalla stessa preoccupazione per il futuro, dallo stesso rifugiarsi nel passato e negli affetti più intimi, per fronteggiare la precarietà del presente.
Tutti i Nostri Affanni nasce il 10 Marzo 2020, in seguito al primo ordine di lockdown imposto del governo Italiano ma non è un film che racconta la quarantena. Si serve del tempo di vuoto generalizzato che quest’ultima ha concesso, per entrare in un palazzo, nella sua storia, e nelle vite di chi lo abita. L’obiettivo ultimo è raccontare un edificio del centro di Torino come fosse un piccolo microcosmo, esaltando la sua dimensione di crocevia di storie e mondi lontani a livello intimo e geografico, eppure tutti ugualmente alle prese con i propri affanni quotidiani. Parte da una cessione parziale del mezzo cinematografico per arrivare a vedere la realtà con gli occhi di chi la filma. Le vite degli abitanti della residenza temporanea nella quale il film è girato, caratterizzata da grande eterogeneità culturale e sociale, iniziano a sommarsi, si appoggiano una sull’altra in maniera confusa eppure naturale, si cuciono insieme poco alla volta componendo il racconto corale di un palazzo intero.
Regia
Davide Crudetti, Paola Di Mitri
Soggetto
Davide Crudetti, Paola Di Mitri
Sceneggiatura
Davide Crudetti, Paola Di Mitri
Fotografia
Davide Crudetti, Paola Di Mitri
Montaggio
Federico Palmerini
Musica originale
Gabriele Concas e Matteo Marini (The Sweet Life Society)
Interpreti
Gilberto Daniele, Regina Igimoh, Gideon Igimoh, Waleed Wasti, Ajmaeen Yawar, Simone Santia, Anna Giuba, Mamadou Diallo, Madre Myriam Sida, Suor Milena Romero, Suor Daisy Rami Gabriel.
Organizzatore generale
Giulia Campagna
Produzione
Zalab Film in collaborazione con Cooperativa Atypica e Consorzio Oplà