Arturo è un bravo interprete, una persona solitaria, metodica e regolare. Da qualche tempo sta avendo problemi a svolgere il suo lavoro: è andato fuori sincrono. I suoni arrivano in ritardo rispetto a ciò che vede. La sua malattia è degenerativa: il ritardo cresce giorno dopo giorno.
Dopo aver perso il lavoro e aver provato inutilmente a eliminare qualsiasi fonte sonora, Arturo, quasi per caso, inizia a osservare il mondo con un nuovo e assurdo approccio.
The Delay è la storia di un uomo che deraglia dai binari del tempo come noi lo conosciamo. Arturo è vittima di un tremendo bug che cambia totalmente la sua vita: il fuori sync.
Quello che appare come un assurdo handicap può però diventare un’opportunità per osservare la realtà da un nuovo punto di vista. La disarmonia tra suono e sguardo crea sorprendenti effetti, a volte comici, altre volte spiazzanti. Senza poter più comunicare con il resto del mondo, Arturo ha la possibilità di diventare una persona più ricca di prima.
L’intento di questo cortometraggio è raccontare come la bellezza può essere ovunque, anche in un errore. Nei momenti più difficili la creatività può giungere in aiuto, ci può spingere a cambiare, a sopravvivere al caos del nostro tempo. Basta saper osservare.