Tre persone, in attesa del giudizio della Commissione Territoriale per avere protezione internazionale. Ad attenderli, tre diversi esiti, compresa l'incognita del cambio di regole apportato dal Decreto Sicurezza Salvini del 2018. Lo spettatore, attraverso la realtà virtuale, entra nelle loro vite, esplora con loro la Babele di lingue, tradizioni e paesaggi che si intrecciano dietro gli stereotipi sull'immigrazione e la facciata nota della Torino quotidiana. Dallo spazio privato della casa alla città ideale di ognuno dei protagonisti, si compone un puzzle di frammenti di vite, confessioni, ricordi e desideri, che rivela mondi interiori ed apre spazi sconosciuti nella città circostante. Dopo questa esplorazione attraverso lo sguardo dei protagonisti, lo spettatore vivrà con loro, in un insolito gioco di rimandi tra ruoli e prospettive offerto dal mezzo tecnico impiegato per questo racconto che si fa esperienza, il momento in cui saranno sottoposti alla valutazione della burocrazia. Otterranno il permesso di soggiorno?
O verranno respinti?
Babel è un'opera collettiva e polifonica. È un affresco frammentato, raccontato in prima persona. È un intreccio di storie, confessioni, visioni, contemplazioni. È un diario a più mani. La centralità del luogo fisico da cui nasce il film, il Centro di Accoglienza dove vivono i protagonisti, è lo snodo da cui parte e torna ogni racconto, ogni fuga, ogni percorso. Il racconto è affidato a materiale eterogeneo: fotografie, registrazioni audio, video, home movies, video-chiamate, telefonate. L'esplosione linguistica e iconografica del film consente una ricerca permanente, tra immersione o dispersione, tra descrizione e spaesamento, tra geografia e sdoppiamento, di un terreno comune, di uno sguardo proprio. Questa frammentazione dei linguaggi consentirà, ad ogni protagonista-realizzatore, come anche a ogni spettatore, di muoversi liberamente nei territori, reali o immaginari, vicini o lontani, che compongono la sua città.
Soggetto
Guido Nicola Zingari
Sceneggiatura
Guido Nicola Zingari
Altri credits
Direzione creativa: Manuel Coser, Gianluca De Serio,
Andrea Grasselli, Guido Nicolas Zingari.
Direzione artistica: Alessandro Martone.
Sviluppo web: Federico Portoghese, Valeria Paola Ancora.
Sviluppo e modelli 3D: Gianpaolo Simone.
Illustrazioni: Riccardo Bonu.
Interpreti
David Ewere, Frank Makata, Alle Mbaye
Produzione
Il Piccolo Cinema, Sobrio
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, Regione Piemonte - Assessorato Regionale alle Politiche giovanili – “Under 35 Digital Video Contest – Giovani protagonisti", in collaborazione con Sharing Torino e Cooperativa D.o.c.