In Libia, un fratello e una sorella investono anima e cuore per il futuro del loro paese durante la rivoluzione del 2011. Ognuno di loro però da un lato diverso del fronte: lui ha sostenuto Gheddafi, lei ha combattuto per i “ribelli”. Ora lei appartiene alla classe dirigente, e si batte per difendere gli oppressi e riabilitare persone come suo fratello. Le conseguenze della rivoluzione sono lontane dall’essersi esaurite e fratello e sorella persistono nella loro lotta per il paese che amano, ma quando entrambi ricevono minacce da tutte le parti decidono di fuggire in Tunisia. Qui contemplano le ripercussioni della guerra e la fragilità della democrazia mentre la loro disillusione cresce. Quando il tuo paese è stato fatto a pezzi, come si può ricostruire dalle macerie?

Regia
Giovanni Buccomino
Soggetto
Giovanni Buccomino
Sceneggiatura
Giovanni Buccomino
Fotografia
Giovanni Buccomino, Naziha Arebi
Montaggio
James Scott
Musica originale
Michal Jacaszek
Produzione esecutiva
Maya Hawke, Joe Bini
Produttore
Alessandro Carroli (Eie Film - IT), Naziha Arebi e Giovanni Buccomino (Bad Donkey - UK)
Produzione
EiE film, Bad Donkey, RAI Cinema
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte - Piemonte Doc Film Fund - sviluppo dicembre 2015, produzione giugno 2019; Sundance Institute; Gucci Tribeca Documentary Fund; Field of Vision; San Francisco Film Fund; Doha Film Institute
Premi e festival

Hot Docs Toronto 2017 | Central Pitch
Biografilm Festival 2022 | International Competition

Contatti
EiE film - Alessandro Carroli
Ultimo aggiornamento: 09 Novembre 2022