Le riprese sono state girate tra Torino, dove è ambientata la storia, e Roma.
Proprio quando sembrava esser tornato il sereno nella vita della Prof. Baudino, una bufera si abbatte sul suo matrimonio e tutto torna in discussione. A iniziare da quelle passioni troppo a lungo tenute sotto controllo...
La vita di Camilla scorre tranquillamente a Torino, dove la Prof. si barcamena come sempre tra il lavoro a scuola e la sua famiglia. Con Renzo sembra ormai andare tutto a gonfie vele fino a quando il marito le confessa ciò che lei non avrebbe mai voluto sentire: qualche mese prima, in una trasferta di lavoro, ha trascorso la notte insieme alla sua ex, Carmen. Sarebbe stato per entrambi solo l’errore di una notte dato da qualche bicchiere di troppo, se il destino non ci avesse messo lo zampino. Carmen, infatti, è rimasta incinta e Renzo, pur innamorato più che mai di Camilla, non può far finta di niente. Deve prendersi le sue responsabilità, ma non vuole rinunciare a sua moglie. Camilla, irremovibile, lo manda via di casa. È un dolore troppo grande da sopportare, e non può fare altrimenti.
E tra le braccia di chi, Camilla, potrebbe trovare consolazione se non tra quelle del “suo” vice questore Gaetano Berardi? Dopo anni di corrisposta attrazione, di complici sguardi e di intima ma platonica amicizia, adesso non sembra esserci più nulla che possa impedire alla passione, finalmente, di prendere il sopravvento. Gaetano non ha mai nascosto i suoi sentimenti per la Prof., ma la strada è ancora lunga, e Camilla è una donna ferita che ha bisogno dei suoi tempi. Questo naturalmente non le impedisce di intrufolarsi, un po’ per caso un po’ per desiderio, nei casi gialli che il vice questore deve risolvere. Tutti casi molto contemporanei e di attualità, come ad esempio la violenza tra gli ultras, il femminicidio, le baby squillo o la ludopatia.
Nella vita di Gaetano, intanto, torna il figlioletto Tommy, affidatogli dalla madre perché all’estero per lavoro. Il piccolo ha da sempre un debole per Camilla e, la nuova situazione di casa Ferrero-Baudino, gli consente di trascorrere molto più tempo insieme a lei e al padre, quasi come fossero una vera famiglia.
Renzo, però, non ha perso le speranze: è ancora innamorato della moglie, vuole riconquistarla e non ha intenzione di lasciare il campo libero… Lui e Camilla, nel frattempo, devono anche trovare il modo di affrontare la questione della loro separazione con Livietta che sta per tornare da una vacanza-studio a Londra e ancora non sa nulla. La loro “figlioletta” ha ormai definitivamente abbandonato i panni della bambina per diventare una bella ragazza dai modi sicuri e disinvolti e, all’estero, ha anche trovato l’amore: George, un ragazzo inglese che fa il deejay. Non possono sapere che, spiegare alla figlia i motivi della loro rottura, sembrerà una passeggiata rispetto a quello che Livietta ha in serbo per loro.
Al commissariato di polizia, tra un caso d’omicidio e un altro, tengono banco le vicende sentimentali tra Torre e Lucianona, ormai fidanzati ma in lite perenne perché l’ispettore temporeggia il più possibile per evitare il matrimonio.
La Prof., intanto, nonostante le difficoltà della sua vita privata, vive sempre con grande passione e determinazione il suo ruolo da insegnante. Lavora sempre nella stessa scuola dove, con grande dispiacere di studenti e insegnati, è diventato Preside l’odiato Prof. Ruggero Pellegrini, un uomo tradizionalista e autoritario. Fortunatamente Camilla può contare sempre sull’amicizia della sua collega Anna Ronco, professoressa di inglese e finalmente mamma di un bambino a lungo desiderato, ma in crisi con il marito. Fanno il loro ingresso per la prima volta il vice preside Matteo Maffei, giovane e affascinante professore di matematica appassionato del suo lavoro, e la Prof. di ragioneria Annalisa Torchio, donna simpatica e ironica, prossima alla pensione.
Il più grande confidente di Camilla resta, in ogni caso, l’adorato cane Potty, a cui la Prof. racconta tutti i suoi turbamenti e con cui fa sempre grandi discorsi… in attesa di un consiglio.
Il primo “movente” che mi vede responsabile della regia di questa serie nasce dal desiderio, sfumato almeno tre volte negli anni passati, di lavorare con Veronica Pivetti. E sono contento di averlo fatto. Amo i grandi attori, più delle grandi inquadrature, dunque amo Veronica. E non meno i comprimari di questa fortunata serie: Enzo, Paolo, Ludovica, Daniela, Pino….
Ma, ovvio, conta molto anche quello che si racconta. Così, dopo aver letto il soggetto della Prof 6, mi convinsi che avrei fatto il lavoro con entusiasmo. Perché in questa nuova serie si badava a raccontare una commedia umana, con risvolti talora drammatici, che da sempre danno più forza alla vera commedia, come a quella che fu “all’italiana”. Poi, si sa, contano i risultati. Ma, almeno per me, quel che ho raggiunto fin qui è già un gran risultato. Grazie agli sceneggiatori, agli attori, alla produzione, alla Rai, a tutti coloro che hanno collaborato a questa realizzazione. Grazie anche a Francesca Marra che ha condiviso con me questa bella fatica di 27 settimane di riprese e non so davvero quante altre tra preparazione ed edizione.
Enrico Oldoini
Sono entrata nel mondo della Prof con grande curiosità, e con Veronica Pivetti, questa meravigliosa protagonista che ha portato grazia, spessore e una qualità veramente altissima del lavoro, sostenuta da un cast di bravissimi attori, ho attraversato i sentimenti, i drammi, le risate della vita dei personaggi di questa sesta serie per sette mesi. E’ stato un lungo viaggio, anche faticoso, ma con dei magnifici compagni di viaggio che vorrei ringraziare dal primo all’ultimo.
Ma soprattutto vorrei dire: “Grazie Prof!”.
Francesca Marra
Regia
Enrico Oldoini, Francesca Marra
Soggetto
Margherita Oggero, Dido Castelli (le storie si ispirano ai romanzi, editi da Mondadori)
Sceneggiatura
Dido Castelli, Cecilia Calvi, Anna Samueli, Roberta Colombo, Giovanna Gra, Antonio Antonelli, Francesca Panzarella
Fotografia
Giovanni Galasso (D.o.P.)
Montaggio
Alessandro Heffler
Scenografia
Tommaso Bordone
Musica originale
Pino Donaggio e Kristian Sensini. Edizioni musicali Raitrade
Truccatori e parrucchieri
Interpreti
Veronica Pivetti (la Professoressa Camilla Baudino), Enzo Decaro (Renzo Ferrero), Paolo Conticini (Gaetano Berardi), Pino Ammendola (Ispettore Torre), Carmen Tejedera (Carmen), Daniela Terreri (Lucianona), Ludovica Gargari (Livietta), Luca Murphy (George), Matteo Mequio (Tommy), Elisabetta Pellini (Prof.ssa Anna Ronco), Luigi Di Fiore (Preside Prof. Ruggero Pellegrini), Elena Cantarone (Prof.ssa Annalisa Torchio), Arturo Muselli (Vice Preside Prof. Matteo Maffei), Gianluca Ferrato (Gustavo, il portiere), Maddalena Caravaggi (Dott.ssa Ferrari medico legale), Irene Ferri (Dott.ssa Francesca Gariglio), Andrea Roncato (Luigi De Blasi), Enrico Lo Verso (Michele). Gli studenti: Silvia Mazzieri (Ambra Fassone), Francesca Piroi (Claudia Zampini), Paola Calliari (Sara Rolle), Giancarlo Commare (Niccolò Peretti), Emmanuel Galli (Chem Lam), Maurizio Lipoli (Biko Waris).
Organizzatore generale
Alessandro Longino
Produzione esecutiva
Paolo Bassetti, Massimo Del Frate
Produttore
Filippo Rizzello, Daria Hensemberger
Produzione
Endemol Italia S.p.a. per RAI Fiction
Con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte
Arredamento
Stefania Maggio
Assistente alla regia
Daniele Fabrizi (Assistente alla regia); [[Maurizio Lesto De Angelis] (II assistente alla regia)
Assistente di produzione
Andrea Lattanzi