Un anziano uomo che da oltre quarant’anni è cieco, ritrova lo sguardo sui suoi ricordi grazie alla vitalità del giovane nipote che trascorre qualche giorno con lui nella vecchia cascina incastonata tra le campagne.
«È un piccolo film su di un grande sentimento, quello che lega un nonno a suo nipote. I ragazzi di Giffoni hanno dimostrato a tutti noi che certi valori non sono mai morti. Che questa generazione non è fatta soltanto di baby gang e di bravate violente registrate con il cellulare. Che i nostri ragazzi hanno occhi, testa e cuore per distinguere quello che è buono da ciò che, invece, è ingiusto se non addirittura cattivo» (Marco Ottaviano)