Davide è un rinomato chef internazionale che, per il suo animo zingaro, non ha mai voluto assumersi l'impegno di un ristorante tutto suo e tanto meno di metter su famiglia. Tuttavia, sembra sia arrivato per lui il momento di fare i conti con la sua totale mancanza di responsabilità. Licenziato da Vittorio, proprietario del locale in cui lavora che non vede l'ora di disfarsi del cuoco che da tre anni si porta a letto sua moglie Laura, Davide si trova all'improvviso in mezzo a una strada. La sua prima preoccupazione è quella di garantire una sistemazione per i suoi fedeli collaboratori - garzoni, sottocuochi e pasticceri delle più diverse etnie - ma quando diventa consapevole che anche lui ha bisogno di aiuto inizia ad andare alla ricerca di tutte le donne che hanno accompagnato i vari momenti della sua vita: la madre Diletta, ormai dedita solo alla cura di gatti e gabbiani; Monica, da cui Davide ha avuto il figlio Tommaso ma ora impegnata a sedurre Rodolfo, ex aiuto dello chef; Stefania, la sua compagna storica che sta cercando di dimenticarlo con l'aiuto dell'aitante Francesco; Isabelle, un'esperta gourmet che ormai ha una sua vita e una sua famiglia. Deluso dalla fredda accoglienza di tutte le 'sue' donne, Davide decide di fuggire ancora una volta e rifugiarsi nell'amata Stromboli. Sul traghetto che lo riporta nei suoi lidi d'infanzia c'è Stella Marina, la figlia diciottenne del barman di bordo che conosce l'uomo da sempre e che negli anni è stata testimone involontaria di tutte le sue situazioni amorose. Insieme a lei Davide cercherà riscatto per le sofferenze causate alle sue ex compagne, ma il destino ha qualcos'altro in serbo per lui
«Si dice che la vita sia una tragedia per chi ha cuore, e una commedia per chi ha testa. Pensiamo che “Tutte le donne della mia vita” sia più una commedia che una tragedia, ma forse chi ha più cuore di noi potrebbe pensarla diversamente. Come autrice ho scritto sia commedie che tragedie, e ho imparato quanto una sconfini nell’altra, e quanto le storie già scritte influenzino quelle che ancora restano da scrivere. […] Questo per dire che, come il titolo sottintende, “Tutte le donne della mia vita” parla di donne, ma soprattutto dell’uomo che gira intorno a loro: o sono loro a girare intorno a lui? Tra Copernico e Tolomeo, fra tentazioni sentimentali centrifughe e centripete, si snoda una biografia di sentimenti attraverso tutti i sensi, che il nostro protagonista, chef di tendenza, riesce a sollecitare. La nostra è una gastro-biografia sentimentale, un periplo emotivo che bordeggia tra figure femminili amate appassionatamente dal nostro protagonista. Il problema è che Davide ama troppo (e noi amiamo Truffaut, che amava gli uomini che amano troppo)» (Simona Izzo)
Soggetto
Simona Izzo, Graziano Diana, Ricky Tognazzi
Sceneggiatura
Simona Izzo, Graziano Diana, Alexandra La Capria
Fotografia
Blasco Giurato (Direttore della fotografia); Gianfranco Salis (Fotografo di scena).
Scenografia
Davide Bassan (Scenografo);
Marco Ascanio Viarigi (aiuto scenografo in preparazione e aiuto attrezzista di scena durante le riprese);
Gian Pietro D'Acqui (pittore di scena, ha realizzato una scultura).
Musica originale
Ennio Morricone
Truccatori e parrucchieri
Gabriella Trani (Truccatore).
Marco Perna (Capo Parrucchiere).
Aiuto regia
Fabrizio Sergenti Castellani
Casting
Fabrizio Sergenti Castellani.
Morgana Bianco (Casting ruoli secondari e capogruppo)
Segretario di edizione
Cinzia Chiara
Interpreti
Luca Zingaretti (Davide), Vanessa Incontrada (Monica), Michela Cescon (Stefania), Lisa Gastoni (Diletta), Rosalinda Celentano (Isabella), Ricky Tognazzi (Rodolfo), Elena Bouryka (Stella Marina), Jane Alexander (Laura), Claudio Bigagli (Vittorio), Francesco Benigno (Strombolicchio), Hal Yamanouchi (Sakè), Eva Robin’s (Roberto, La Cioccolataia), Eros Galbiati (Eros), Barbara Mautino (Barbara), Marco Cataldo (Bandano), Ettore Dodaro (Apprendista), Gloria Coco (Donna Brigata), Renè Kyanga Mulungu (Renè), Gabriele Guarino (Studio TV), Guido Ripanti (Tommaso), Giuseppe Manfridi (Direttore del Museo), Biagio Esposito (Lavapiatti), Fabrizio Sergenti Castellani (Direttore Ristorante Hotel di Lusso), Marianna Cristofaro (Catia, la Baby Sitter), Francesca Preguerra (Moglie di Sakè), Graziano Diana (Collega di Laboratorio di Stefania), Paola Comin (Donna PR), Giovanni Diana (Giovanni, Figlio di Isabella), Iris Gaeta (Bambina Scuole Elementari)
Organizzatore generale
Vanessa Ferrero
Produzione esecutiva
Claudio Gaeta
Produttore
Massimo Ferrero
Produzione
Blu Cinematografica G.F.
con la collaborazione di Regione Piemonte, Film Commission Torino Piemonte, Regione Sicilia e con il contributo del MiBAC
Distribuzione
Eagle Pictures
Premi e festival
- FESTIVAL INTERNATIONAL DU FILM D'AMOUR DE MONS 2008: Panorama Cinema Italiano
- RENCONTRE DU CINÉMA ITALIEN DE BASTIA 2008: In Concorso
- FESTIVAL DEL CINEMA ITALIANO DI AJACCIO 2007: In Concorso
- Piemonte Movie - Un anno di cinema sotto la Mole