Un intenso racconto di una pagina poco conosciuta dell'attività di censura e ostracismo subita da musicisti e uomini di spettacolo del mondo del jazz in Italia durante il fascismo. I musicisti protagonisti della vicenda sono oggetto di una discriminazione e rappresentano un triste capro espiatorio di ciò a cui l'intolleranza può condurre. Un'irrazionale sete di vendetta si riversa su di loro senza una spiegazione: vengono condotti a morire per un clamoroso errore giudiziario ma allo stesso tempo per un atteggiamento repressivo diffuso.
Sceneggiatura
Stefano Landini, Devor De Pascalis, Giulia Graglia
Fotografia
Pierfrancesco Cadeddu
Scenografia
Valentina Scalia (Scenografa).Annamaria Pirastru (aiuto scenografo); Postiglione (Materiali scenografici).
Musica originale
Paolo Fresu | Brani originali eseguiti dal Quintetto Paolo Fresu (tromba e flicorno: Paolo Fresu; sassofono: Tino Tracanna; batteria: Ettore Fioravanti; pianoforte: Roberto Cipelli; contrabbasso: Attilio Zanchi)
Suono
Piero Fancellu.Andrea Viali (Microfonista)
Effetti speciali
David Bush
Truccatori e parrucchieri
Segretario di edizione
Cinzia Chiara
Altri credits
Benedetta Groppo (Segretaria di Produzione); Joseph Geminale (Location manager). Roberto Laterza (VIPER Technical Consultant); Romano Pampaloni (Mixage). Marino Margiotta (Capo Squadra Macchinisti); Alessio Fugolo (macchinista); Gino Stocchiero e Daniele Notarrigo (Capi Squadra Elettricisti). Marco Vagniluca (Armiere). Augustus Color – Roma (Laboratori); Luxor (Materiale Macchinisti/Elettricisti).
Interpreti
Fabrizio Nicastro, Ernesto Mahieux, Alessandro Vantini, Flavio Montrucchio, Roberto Citran, Antoine Rebb, Lina Bernardi, Guido Ruffa, Paolo Belletrutti, Antonio Sarasso, Charlie Dogliani, Roberto Pitta, Riccardo Forte, Adriano Saleri.
Ispettore di produzione
Enrico De Lotto
Produttore
Stefano Landini
con il sostegno del MiBAC e della Film Commission Torino Piemonte (2006)
Collaborazione alla sceneggiatura
Devor de Pascalis e Giulia Graglia
Assistente scenografo
Ermisenda Soy Bejar, Fabrizio Serralunga
Assistente alla regia
Flavia Esposto, Andrea Marchese
Assistente di produzione
Sara Mana, Anna Frandino, Luca Mangialardi, Vera Skocir
Premi e festival
Miglior Film Indipendente al 61° Festival Internazionale del Cinema di Salerno (2007)