Dopo le dimissioni di Silvio Berlusconi ed un anno e mezzo di "governo tecnico" l’Italia è tornata al voto. Al fianco del nostro protagonista Nichi Vendola viviamo la sfida della campagna elettorale dall'interno, dietro le quinte, dove si prendono le decisioni, le strategie, si pianificano attacchi e posizioni, si aspettano i risultati e si pianifica la mossa successiva. Abbiamo scelto il candidato politico più antagonista, quello “scomodo”nella sua stessa coalizione, che porta le idee più radicali, e che sembra ancora credere in valori antichi ma decisamente antagonisti in un Europa tendenzialmente liberista. Scontrandosi con continui ostacoli, il candidato Vendola continua una campagna elettorale basata su valori ed ideali lontani dagli argomenti rilanciati in una campagna elettorale dura e mediatica lontana dai bisogni di un paese in crisi. Mentre il nostro candidato continua la sua sfida vediamo come "la politica" si propone ed impone, chiedendoci continuamente se essa può ancora essere una forma di incivilimento e lotta per il bene comune, o solamente percorso verso potere e privilegio.