Il regno di Arborea è guidato dalla pacifica principessa Aida, gli abitanti vivono in pace in abitazioni di legno sugli alberi e la loro vita scorre pacifica e tranquilla, finché un giorno dei soldati del regno di Petra rapiscono l'animale domestico della principessa Aida.
Questo viene trovato da Radames, un abitante di Petra, che lo alleva finché non partorisce un figlio. Dopo tenta di ritornare nella terra natia e Radames, mentre lo insegue, incontra Aida. Tra i due è amore a prima vista, specialmente dopo che Aida assiste Radames malato.
A causa di un equivoco, Aida e Radames vengono riportati a Petra, una città che è l'opposto di Arborea. Se ad Arborea la gente vive felicemente in pace in una grande comunità, a Petra esistono solo schiavitù e guerra. Petra è governata dal re Diaspron, che però è succube del dio Satam e del cattivo sacerdote Ramfis.
Mentre Aida vive a Petra come serva della principessa Amneris, Radames e gli altri soldati di Petra catturano suo padre, Amonastro.
«Peccato che non si possa vedere tutto quello che ho nella testa. Credo che la mia fantasia sia così prolifica anche perché mi piacciono le favole che tra l’altro mi sono state raccontate e che racconto a mia volta ancora oggi. Io continuo a dire di essere molto piccolo e di non avere più di otto anni. Quando mi viene un’idea comincio a raccontarla a più persone e a studiarne le reazioni, a seconda dell’effetto modifico delle cose e continuo così. In questo modo lentamente prendono forma storie, personaggi e altro ancora»
(Guido Manuli)
Soggetto
Guido Manuli (liberamente ispirato all’"Aida" di Giuseppe Verdi)
Sceneggiatura
Umberto Marino, Guido Manuli
Scenografia
Victor Togliani
Musica originale
Ennio Morricone
Effetti speciali
Carlo Alfano
Altri credits
Cascinelli Federico, Alessandro Saponi e Oscar Tornincasa (artista digitale); Gian Pietro D'Acqui (background color correction, addetto alla correzione colori e fondali delle scenografie); Marco Massa (direttore tecnico).
Ciro Imparato (Dialoghi e assistente doppiaggio); Lucia Valenti (Direzione del doppiaggio); Doppiaggio a cura di O.D.S. sc.
Michele Buri Hernandez (Post-produzione).
Interpreti
Vittorio Bestoso (Satam, voce), Massimo Bitossi (soldato, voce), Simone D'Andrea (Radames, voce), Ivo De Palma (soldato, voce), Michele Di Mauro (Moud, voce), Gianni Gaude (Amonasro, voce), Enzo Iacchetti (Kak, voce), Ciro Imparato (Diaspron, voce), Gino Lana (Uzi, voce), Roberta Laurenti (Aida, voce), Massimo Lopez (Ramfis e le sue trasformazioni, voce), Olivia Manescalchi (Amneris, voce), Giorgio Melazzi (Raz, voce), Elda Olivieri (Goa, voce), Riccardo Peroni (Sarto, voce), Mario Scarabelli (Kanak, voce), Gigi Scrivani (soldato, voce), Aldo Stella (soldato, voce)
Produzione esecutiva
Maria Fares
Co-produttore
Aida LTD per Medusa Film
in collaborazione con Tele+, con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte
Premi e festival
FESTIVAL DES FILMS DU MONDE DE MONTRÉAL 2002: Fuori Concorso