Sono le 14. Un altro giorno di scuola è finito. Un docente, armato di mazza, in preda a una follia omicida, uccide la preside, due colleghe, una collaboratrice scolastica, un allievo. Mentre il massacro si compie, torniamo indietro nel tempo, a conoscere le storie del carnefice e delle vittime, scoprendo che l’orrore è anche nella quotidianità.
Location: I.I.S. Galileo Ferraris di Settimo
ZooSchool è un horror a sfondo sociale. Senza pretese documentaristiche, vuole piuttosto ostentare la parzialità del suo sguardo sul microcosmo scuola.
Il regista ed autore Andrea Tomaselli, tuttora insegnante in un istituto tecnico superiore, narra di una nuova realtà scolastica la cui violenza non è più rappresentata dalla bacchetta del maestro, ma dall’arroganza di alunni e professori.
Il film, attraverso il registro di genere, è in grado di convogliare in maniera mediata ed attraente la riflessione su una tematica sociale di cui normalmente si danno rappresentazioni piuttosto convenzionali.
Si tratta di una produzione low budget, sperimentale ed indipendente realizzata con il sistema dei co-producers. Questo sistema di produzione, richiedendo una totale aderenza al progetto da parte di cast, troupe e produttori, costituisce di per se’ una forma di selezione delle idee, e contribuisce a quel processo di industrializzazione del processo creativo che tanto gioverebbe alla produzione culturale nazionale.
Indyca, società attenta alle tematiche sociali, ed Epica Film, da sempre interessata al genere horror, sono le società che hanno accompagnato il progetto fin dall'inizio.
Si è poi trovata un'efficace sinergia con gli apporti di altre tre case di produzione. Hallucigenia Enterteinment, torinese, contribuisce alla produzione fornendo materiali tecnici e parte della crew e della post-produzione; la romana Woka cura per intero la sezione audio per costruire una post produzione sonora in 5.1; Aidìa, società piemontese recentemente costituita, ha finanziato parte della liquidità necessaria.