Transiti è un documentario che vuole avvicinarci senza pregiudizi al mondo transgender. Il progetto è pensato per facilitare un percorso di auto-rappresentazione attraverso il quale un gruppo di transessuali possano introdurci ad un universo conosciuto principalmente attraverso un immaginario stereotipato e spesso discriminante. Uno spazio espressivo dove eventi autobiografici diventano elementi funzionali a stimolare nello spettatore un senso di empatia, prossimità.
Transiti sono una serie di affreschi dal forte carattere umano che si avvalgono di un curata drammaturgia di montaggio, senza l'ausilio di voci esterne di commento ai racconti in prima persona gestiti liberamente dalle protagoniste stesse. Elementi quali la quotidianità delle relazioni, la banalità degli incontri, le difficoltà esistenziali e l'estremità dei pregiudizi di cui il singolo troppo spesso è vittima, sono tra gli aspetti affrontati nei percorsi narrativi.
Questo progetto è pensato per aiutarci a comprendere la realtà di un microcosmo conosciuto principalmente attraverso una dimensione mediatica limitata e troppo spesso discriminante. L'obiettivo principale è quello di umanizzare una comunità a rischio contribuendo a de-stigmatizzarne gli appartenenti, presentandoli come individui piuttosto che come gruppo.
Con Transiti si prevede un percorso di creazione narrativa con un gruppo di transessuali che partecipano al progetto “Oltre lo Specchio” del Gruppo Abele a Torino. Lo sguardo è 'interno', il punto di vista diventa uno spazio conquistato dalle voci, strumentale a riaffermare la propria dignità senza la paura del giudizio, abolendo o esaltando lo stereotipo a seconda della consapevole rappresentazione di se che le protagoniste sceglieranno di perseguire. Con questa iniziativa si intende 'dar voce' ad una poetica delle esperienze che confidiamo possa contribuire a superare posizioni di vittimizzazione e pregiudizio.
La fase di sviluppo è fondamentale affinchè sia possibile eseguire un approfondito lavoro di ricerca e raccolta di contenuti funzionali sia alla fase di produzione che a quella di promozione del documentario.
I materiali raccolti durante lo sviluppo del progetto costituiranno le basi per una serie di strumenti crossmediali che accompagneranno il documentario televisivo nelle fasi di emissione e distribuzione. I podcast radiofonici delle emittenti (Rete2/RSI e Radio 3) rimanderanno al sito web del progetto dove sarà possibile accedere al documentario e, attraverso diversi materiali aggiuntivi tra cui un video blog gestito dalle protagoniste già in fase di sviluppo, approfondire ulteriormente un tema così complesso e sfaccettato.