Don Gnocchi, sconvolto dalla sua tragica esperienza nella guerra in Albania, tornato in Italia cerca di convincere i suoi discepoli a non partire. Ma i suoi studenti prediletti si sono ormai arruolati volontari per la guerra in Russia così il prete decide di seguirli per proteggerli. Alcuni moriranno e altri sopravvivranno ma lo spirito dell'uomo di fede rimarrà saldo. Di nuovo in Italia Don Gnocchi decide di fondare un'organizzazione per aiutare i bambini mutilati dalla guerra.
Quello che conta per me, nel raccontare la storia di un uomo, è riuscire a trovare in quella vita un pezzo di verità, qualcosa in cui identificarmi e in cui credere.
La vita di Don Carlo Gnocchi è piena di queste verità, è costellata di crisi, paure e anche errori. Per questo è stato non solo possibile ma anche facile ed immediato identificarmi in molti momenti del suo difficile percorso. Raccontare la sua vita ha quindi significato passare attraverso i suoi stessi dubbi, le incertezze, per poi arrivare con lui alla certezza della strada giusta da percorrere.
La strada giusta arrivava ad una meta precisa, forte, che Don Carlo ha inseguito e perseguito fino in fondo: il rispetto del dolore dei più deboli, degli emarginati, dei reietti. Di chi, senza colpa, era costretto a non vivere. Lui ha cercato ed è riuscito a dare nuova importanza a quelle vite interrotte e, così facendo, ha dato importanza alla propria vita. Tanto da scegliere, alla fine, come estremo gesto d'amore e di vita, di regalare a quei deboli le proprie cornee per dar luce a chi non ne aveva più, precursore assoluto dell'era dei trapianti.
Le riprese sono iniziate in Aprile 2004, abbiamo girato in Bulgaria tutte le scene di guerra, (Albania e Russia). Le altre ambientazioni le abbiamo trovate in Piemonte. Nelle scene relative alla "campagna di Russia", le immense distese di neve sono frutto del lavoro di specialisti belgi considerati i migliori in Europa.
Ogni film per me vuol dire scoprire nuovi attori e lavorare con altri già navigati. Ancora una volta sono certa di aver ottenuto il massimo da tutti.
Cinzia TH Torrini.
Soggetto
Simone De Rita. Liberamente ispirata all'opera "Don Carlo Gnocchi" di Giorgio Rumi e Edoardo Bressan.
Sceneggiatura
Simone De Rita
Fotografia
Alessandro Pesci (D.o.p.); Claudio Di Stefano (video assist);
Ezio Gamba (Focus puller).
Montaggio
Anna Rosa Napoli
Scenografia
Giada Calabria
Musica originale
Guido e Maurizio De Angelis
Effetti speciali
Salvo Severino
Truccatori e parrucchieri
Jessica Policarpo
Aiuto regia
Francesco Perri (secondo aiuto regia)
Casting
Franco Alberto Cucchini, Victor Bojinov
Altri credits
Andrea Angioli e R.T.I. Cecilia Ferrari (Delegati alla produzione);
Miriam Bertaina (location manager); Tina Fabiana Improta (aiuto segretario di produzione);
Daniele Morini (segretario di produzione)
Francesco Massafra (aiuto attrezzista);Andrea Migliaccio (Pittore di scena e Attrezzista di scena); Federico Pozzan (attrezzista macchinista).
Raffaella Alpignano (parrucchiera).
Alberto Acquarelli (autista personale di Daniele Liotti); Franco Maletta (autista).
Federico Mazzi (reparto regia).
Interpreti
Daniele Liotti (Don Gnocchi), Giulio Pampiglione (Matteo), Francesco Martin (Francesco), Alexandra Dinu (Sara), Pietro Taricone (Margherito), Matteo Ripaldi, Luisa Maneri (Rebecca), Lucio Zagaria (Sartorelli), Luciano Roffi (Generale Lancia), Roberto Citran, Mattia Sbragia (Baldacci), Ugo Pagliai (Cardinale Schuster), Rossella Gardini (Nella B. Cosulich), Philippe Leroy (Papa Pio XII), Serena Michelotti (Suor Amelia), Ralph Palka (Montini), Yosif Shamli (Mocchi), Francesco Stella (Partigiano "Aquila"), Giuseppe Sulfaro (Luigi), Valeri Yordanov (Ballerini)
Direttore di produzione
Remo Chiappa
Organizzatore generale
T. David Pash
Produzione esecutiva
Guido & Maurizio De Angelis per la De Angelis Group
Produttore
Guido e Maurizio De Angelis, Marco Videtta
Co-produttore
Gianfranco Pierantoni.Together Production International (TPI) S.r.l.
Produzione
Nimar Studios Ltd.
con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte
Collaborazione alla sceneggiatura
Roberta Colombo
Assistente di produzione
Andrea Di Benedetto
Premi e festival
Prima Tv: Canale 5, lunedì 29 novembre 2004