Un gruppo di “poco atletici” quarantenni svedesi si trova improvvisamente a rappresentare la propria Nazione in Italia, ai campionati di Nuoto Sincronizzato del 2009. MEN WHO SWIM TOGHETER è la storia della squadra di nuoto sincronizzato maschile di Svezia. Essendo l’unica è anche ”la nazionale”. I suoi membri sono tredici quarantenni, poco allenati, fuori forma e con un po’ di pancetta! Si erano riuniti in un club di nuoto più per fuggire un’ora alla settimana dalle responsabilità della famiglia e del lavoro… Ma la situazione è ”un po’ scappata di mano!” Dopo disastrose (ma apprezzate) performance a vari eventi in Svezia il team è stato invitato alla Men’s Cup, la terza edizione dei campionati internazionali di Nuoto Sincronizzato Maschile che si terranno a Milano nel 2009. Una vera chance agonistica!
Il film offre uno sguardo malinconico e spiritoso ad un certo periodo della vita che arriva per tutti prima o poi.
Attraverso la preparazione alla competizione del nostro gruppo di “atleti” vedremo come si possa abbandonare la routine e riconquistare i propri sogni, seguendo le storie di Lars, Dylan, Rikard ed il resto della squadra. Tra “drammatici” affondamenti durante le competizioni, discussioni sull’opportunità di un coreografo e allenamenti in salotto, scopriremo come i nostri protagonisti riscoprono la possibilità di riaccendere i loro sogni e tentare di realizzarli anche con bambini e famiglia. Ciò che è essenziale per il successo del film è proprio questo equilibrio sul “tono” con cui racconterò la nostra storia. Dobbiamo stare tra humour e malinconia, e so che, se riusciamo a mantenerci in equilibrio il film avrà tutta la forza e delicatezza che porta già con sé.