L'educazione tra pari è un concetto molto diffuso spesso utilizzato per indicare cose diverse: un approccio, un tipo di comunicazione, una metodologia, una filosofia e una strategia.
E' un concetto che deriva dall'inglese peer education, dove con il termine peer si intende "una persona che si trova allo stesso livello di altre persone; un individuo che appartiene allo stesso gruppo sociale facendo riferimento all'età, al livello di istruzione o allo status sociale". Il termine educazione si riferisce allo sviluppo dell'individuo, alla formazione o alla persuasione o alla conoscenza che deriva da un processo educativo.
In pratica nell'educazione tra pari i membri di un certo gruppo sociale sono coinvolti in attività volte a influenzare gli atteggiamenti e i comportamenti del gruppo su alcune tematiche. I pari educano i pari, migliorando l’efficacia del processo e degli esisti educativi perché in possesso dello stesso patrimonio linguistico, valoriale e rituale. Di conseguenza, l’interazione faccia a faccia tra pari, essendo meno inibente e più immediata, è avvertita come meno giudicante.
L'educazione tra pari è spesso utilizzata per promuovere il cambiamento a livello individuale attraverso la modificazione della conoscenza, degli atteggiamenti, delle opinioni e infine dei comportamenti dell'individuo.
Questa metodologia è una valida opportunità perché rende protagonisti i ragazzi in un percorso di promozione del benessere socio affettivo per sé e per i coetanei.

L’intervento è stato realizzato in quattro aree, con l’obiettivo di attivare gruppi di promotori di salute (peer educators) in realtà diverse dal punto di vista socio-economico: due gruppi di giovani si sono formati a Torino (uno nella Circoscrizione 1 in centro e l’altro nel quartiere periferico di Mirafiori Sud - Circoscrizione 10), un gruppo si è formato a Cuneo e un gruppo a Bernezzo (in provincia di Cuneo).
Torino è una città di un milione di abitanti circa, Cuneo conta 60.000 abitanti, mentre Bernezzo è un paese di 3.000 persone in area pedemontana. Si tratta dunque di realtà molto diverse tra loro, non solo dal punto di vista del numero degli abitanti ma anche da quello socio-economico.
All’inizio del progetto sono stati coinvolti come promotori di salute, circa 40 giovani di età tra i 15 e i 20 anni.

Produzione
Aziende sanitarie locali ASL 1 Torino e ASL 15 Cuneo
con il sostegno della Regione Piemonte, e con il contributo di due amministrazioni comunali piemontesi (Torino, Bernezzo).
Ultimo aggiornamento: 15 Ottobre 2012