Il caso dell'ACNA di Cengio è una vicenda emblematica non solo dell'Italia del boom economico, a anche dell’intero processo di industrializzazione del Paese, che affonda le sue radici in una pratica di sviluppo finalizzata interamente al profitto e totalmente indifferente ai costi, umani e soprattutto ambientali, che questo comporta.

Crogiolo di inalienabili interessi politico-industriali e anacronistiche istanze contadine, la storia decennale della fabbrica di Cengio e la guerra vinta dai valligiani contro il moloc sbuffante che impesta il loro fiume è insieme presa di coscienza di una prospettiva ecologica in embrione e riaffermazione di un'indiscutibile identità di valle mutuata dalla tradizione.

Strutturato sull'alternanza tra la narrazione in prima persona dei protagonisti e il materiale d'archivio quali telegiornali, fotografie e riprese video raccolte dai valligiani a battaglia vinta, il documentario si presenta come una sorta di viaggio nella memoria e nella geografia dei luoghi e delle persone testimoni degli eventi.

Montaggio
Operatore
Alberto Airola
Organizzatore generale
Emiliano Darchini
Produzione
Azul Produzioni - Comune di Cortemilia (CN)
con il sostegno della Regione Piemonte
Premi e festival

8° Cinema Ambiente Film Festival, Torino 2005 (Premio Cinemambiente/ Legambiente), Pianeta Azzurro.doc, Parma 2006 (Premio miglior documentario), Mediterranean Environmental Award, Turchia 2006 (in concorso), Euroekofest Greenwave 21th Century, Bulgaria 2006 (in concorso)

Ultimo aggiornamento: 09 Maggio 2011