Guido, un autista di Torino, dopo un periodo di vacanza con la ragazza, ritorna con gioia al lavoro. Un giorno, alla fine del turno, una signora gli consegna una valigetta che qualcuno lha dimenticato sul sedile dell'autobus. La regola dell’azienda prevede che gli oggetti rinvenuti sul mezzo di trasporto debbano essere consegnati in deposito entro 24 ore dal ritrovamento. Ma è tardi e Guido è stanco. Decide di andare a casa; consegnerà la valigetta l’indomani. La curiosità però è tanta e una volta a casa Guido apre la valigetta e comprende che contiene documenti importanti di una società segreta. I componenti di quella società si troveranno per una riunione quella sera stessa. Guida si reca sul luogo dell'incontro, si nasconde e vede arrivare diverse automobili, dalle quali scendono personaggi noti. Uno di questi è il capo deposito che lo vede e lo riconosce. Il giorno dopo per Guido inizia un vero e proprio incubo. Viene minacciato, picchiato, trattato male dai capi dell’azienda. Ma resiste al bossing e non lascia il lavoro. Si salverà solo grazie all’elezione del capo deposito come rappresentante al Parlamento Europeo.

Il tema del bossing è un tema molto attuale, che si verifica più spesso di quanto si creda, in molte aziende pubbliche e private. Anche quello delle società segrete, massoniche, è un tema poco affrontato eppure concreto e reale. Queste società, lobby ben strutturate, infiltrate ad ogni livello, sono in grado di indirizzare scelte politiche ed economiche del Paese. 

Ambientazione - Tempo e luogo

La storia, dopo che il protagonista e la sua ragazza tornano da una breve vacanza in Egitto, è ambientata principalmente a Torino, alla fine degli anni '90.

Biografia

Rosalino Granata nasce ad Agrigento nel 1972 e si trasferisce a Torino nel 1996.
Grazie al diploma di Perito Meccanico inizia a lavorare in fabbrica, poi partecipa e vince il concorso come autista e viene assunto dal Gruppo Torinese Trasporti nel 1997. Fin da ragazzo si appassiona alla poesia e ne scrive qualcuna.
Dopo i 30 anni gli viene voglia di raccontare le proprie vicissitudini lavorative e dei "suoi" passeggeri.  
Scrive Mizzica, Torino!, Panda Edizioni, 2012, un diario sull'immigrazione degli anni '90, infarcito di termini coloriti di uso nel dialetto siciliano; Guido, il tranviere, Aletti Editore, 2015; Gli haiku e la sclerosi multipla, Aletti Editore, 2017; La voce colorata delle stagioni, Aletti Editore, 2019, una raccolta di haiga (haiku più un'immagine), scritto in collaborazione con Tiziana Calamera e con illustrazioni realizzate da una piccola artista dodicenne, sua figlia Martina Granata; Guido, la Società Segreta e il Bossing, PAV Edizioni, 2021.

Contatti
Ultimo aggiornamento: 04 Maggio 2023