Graphic Novel tratta dal testo teatrale "Burn out pandemia seguendo le nove code" Edizione italiano e giapponese.
Un viaggio virtuale, una fuga in piena pandemia, alla ricerca di una nuova libertà, intesa come cambiamento globale positivo, partendo dal Giappone, passando in Indonesia per poi approdare in Italia. Presentazione video prodotta da: si.narraTV, testo recitato dall'attore Massimo Malucelli.
... immagina un luogo tutto bianco, tutto quello che ti circonda è assolutamente bianco, un colore che non fa passare il tempo, che non dà scampo. È come stare in una salina dove incombe una luce incolore, ammaliante e all'improvviso vengono catapultati in questo ambiente onirico i protagonisti come se si fossero svegliati da un atagamashiro. "Atagamashiro" parola giapponese, che letteralmentre significa: "cervello bianco". È un momento della giornata in cui la mente, anche per lunghi periodi, è in standby. In questo luogo, a più dimensioni parallele, senza mai però tralasciare quello della storeografia contemporanea, appare e scompare l'Uomo Volpe.
Il testo teatrale e poi il fumetto stesso, si sviluppano in più dimensioni parallele, trasformando la story board in un grande contenitore onirico, dove il bianco invade le scene e il nero rappresenta l'oscurità.
Un contenitore, che riesce a ospitare con naturalezza personaggi contemporanei come il cestista della Reyer Venezia, Bruno Cerella, il gruppo musicale Corner in Blooms, la cantante Fera Queen e l'artista vicino al movimento "arte povera" Massimo Asnaghi con la sua opera Criptopack.
Brevi scene, in luoghi diversi ma vicini, che unite insieme compongono una trama tremendamente attuale. La scelta dei personaggi più o meno famosi, da inserire nelle puntate successive modella il potenziale target di riferimento.